Le coppie di Tamarreide mostrano l’amore tamarro tra sesso e tradimenti
La terza puntata di Tamarreide, nonostante le romantiche location fiorentine, non è riuscita a regalare quel sapore di buon gusto, raffinatezza ed eleganza che Firenze naturalmente infonde a tutto ciò che la circonda. I tamarri sono apparsi, coerentemente, uguali alle altre puntate: solito linguaggio scurrile, solita ostentazione della prepotenza maschile e della seduzione femminile, solite gelosie, scene di "accoppiamenti fugaci", baci rubati, tradimenti consumati a favore delle telecamere e il riferimento al sesso che viene fuori in ogni frase dei tamarri.
Tutta la solita roba già vista e, come in una buona soap opera, ora vivremo gli sviluppi dei rapporti puramente sessuali tra i sette tamarri che sono ancora in giro per l'Italia nel tour di Tamarreide: in realtà i protagonisti di questa soap sono solo quattro, le due sex bomb Marika Baldini e Cristiana Mirò e i due truzzi Manuel Ribeca e Claudio Pallitto. Gli altri tre attori non protagonisti servono da commentatori interni alla vicenda e si fanno portavoce dei nostri pensieri sulla vicenda, come se fossero dei telespettatori privilegiati che possono seguire le vicende hot dei quattro tamarri dal vivo.
Le due coppie ci mostrano le modalità dell'amore tamarro che si basa sulla conquista degli altri e sul possesso e il controllo sull'oggetto momentaneo del desiderio. I due uomini ci tengono a mostrare le loro doti da latin lover (come abbiamo visto nelle scene porno di sesso di gruppo a Tamarreide) e apprezzano il fatto di ricevere continue conferme, da parte delle donne, del loro fascino e ciò nasconde una profonda insicurezza dietro una facciata da machi. Ma oltre all'insicurezza e al terrore che prima o poi il loro fascino venga meno, c'è l'incoerenza dell'uomo tamarro che, pur amando fare il farfallone in giro e consumare rapporti nel giro di una notte, protestano contro la leggerezza delle donne che "aprono le gambe" immediatamente. Per quanto riguarda la donna tamarra, Marika e Cristiana Mirò rappresentano le due belle ragazze che hanno bisogno di avere un uomo carismatico a fianco, per poter assorbire parte del loro carattere e per poter essere considerate, in questo modo, da qualcuno al di là del loro aspetto fisico. Giocano molto sulla sessualità e ne fanno una merce di scambio per ottenere le attenzioni degli uomini che le interessano, salvo poi soffrire quando vengono trattate come ragazze facili e superficiali.
Il tradimento diventa un mezzo per cercare di attirare attenzioni e conferme: infatti la settimana scorsa Manuel e Claudio hanno messo in scena uno scherzo hot con la complicità di Angelica Alba proprio per far ingelosire le due ragazze e, nella puntata di ieri sera, Marika ha passato la notte con Antonio per procurare una reazione nel lampadato Manuel. Ma il rapporto tra Manuel e Marika, anche se sembra più profondo rispetto a quello di Claudio e Cristiana, è destinato a finire presto per stessa ammissione dei due ragazzi: c'è tanta attrazione fisica tra i due ma sicuramente non basta. Per Cristiana e Claudio la complicità emerge solo di notte e Cristiana ha quindi capito che non ci potrà mai essere nulla di serio con il romano che si è mostrato fin troppo interessato a conoscere altre ragazze.
L'amore tamarro è quindi un amore fatto di sesso, tradimenti e tormenti. E' questa la lezione appresa nella terza puntata del documentario sui tamarri, ma sarà forse questo l'obiettivo della docusoap di Italia 1? Ha quindi ragione Mediaset a difendere Tamarreide dalle accuse del Codacons?