L’amica geniale, censurata la scena hot con il nudo integrale di Lila
L'amica geniale di Saverio Costanzo è diversa dalle serie in onda fino ad ora su Rai1. Con un lavoro intenso su sceneggiatura, recitazione, ricostruzione d'epoca e scenografie, si è imposta come il prodotto di finzione dell'anno e un grande successo di critica e di pubblico, nell'intento di dare un respiro più "cinematografico" alla fiction nostrana. Lo confermano scelte forti, come la presenza di una scena di nudo integrale, da parte di una delle due protagoniste (Lila), che però non è andata in onda su Rai1. Tenendo fede agli standard da prima serata, l'azienda ha deciso di censurare il momento hot, tagliando le inquadrature più spinte (ve le mostriamo nella gallery in alto) che sono invece state regolarmente trasmesse nella versione americana sull'Hbo. Si tratta della seconda censura operata dalla Rai, dopo quella degli abusi contro Elena nella sesta puntata.
Il nudo integrale di Lila
La scena in questione è a metà circa dell'ottavo e ultimo episodio, e vede al centro le due protagoniste interpretate da Gaia Girace e Margherita Mazzucco. Lila, poco prima del suo matrimonio, è nella vasca da bagno ed è impegnata in un intenso dialogo con Elena. Quindi la vediamo alzarsi e mostrare un nudo frontale in primo piano, non sappiamo se offerto dalla stessa Girace o se da una controfigura: in ogni caso, una scelta audace che di norma viene evitata nella fiction italiana (a differenza, per esempio, di un network come Hbo, già avvezzo a sequenze forti in serie come Il trono di Spade).
La scena della violenza censurata
Insomma, si è ripetuto quello che è successo nella sesta puntata, quando la scena dell'abuso sessuale su Lenù è stata in parte tagliata, con l'eliminazione dei momenti più forti ed espliciti. Quelle stesse immagini sono invece andate in onda nella versione trasmessa negli Stati Uniti sulla Hbo. Evidentemente, la rappresentazione di un chiaro atto di pedofilia non stati ritenuti adatti a una prima serata su Rai1, per quanto il servizio pubblico non disponga di un organo decisionale precostituito, né una procedura codificata per casi come questo. Ci sono precedenti di censure sui canali Rai (pensiamo al tanto contestato taglio delle scene gay ne Le regole del delitto perfetto) e diverse polemiche intorno a contenuti "discutibili" trasmessi dall'azienda pubblica (dagli spinelli di Rocco Schiavone all'amore tra due donne di I bastardi di Pizzofalcone), che fanno capire come la televisione generalista italiana, ancora oggi, possieda regole su scene e argomenti che possono risultare particolarmente sensibili.
L'amica geniale avrà una seconda stagione
Sappiamo già che L'amica geniale avrà una seconda stagione, nell'ottica di continuare la saga di Elena Ferrante da cui la serie è tratta. La nuova annata sarà tratta da “Storia del nuovo cognome”, il secondo libro di quella che è una tetralogia redatta dalla scrittrice. La fiction ha avuto l'onore di vedere i primi due episodi alla Mostra del cinema di Venezia e nelle sale cinematografiche, prima della messa in onda in Rai. Se in Italia è stata un trionfo da 7 milioni di spettatori a puntata, anche in Usa ha raccolto grandi consensi.