La figlia di Sposini risponde alle accuse di Mara Venier
E' Vanity Fair a raccogliere lo sfogo di Francesca Sposini, la figlia di Lamberto, turbata dalle "accuse" lanciate da Mara Venier alla famiglia del giornalista che in un'intervista aveva dichiarato: "Non mi capacito di quel che è successo. Lo sento vicino, lo aspetto, mi manca. Ma non mi è permesso di andare a trovarlo e non posso fare altro che accettare le decisioni di chi si occupa di lui".
Parole dure che hanno ferito la famiglia Sposini, soprattutto perchè non corrispondono a verità:
Ora basta. Non è vero: nessuno impedisce a Mara Venier di venire a trovare papà. Questa non è La vita in diretta, è la vita vera. E il nostro dolore merita più rispetto.
Francesca che dal 29 aprile scorso, giorno dell‘emorragia celebrale che ha colpito Sposini, non ha mai lasciato la porta del Policlino Gemelli dove è ricoverato il padre, fa sapere che l'addolorata Mara Venier si è presentata in ospedale il giorno del malore e qualche giorno dopo, poi di lei nessuna traccia.
Da 4 mesi informo tutti coloro che mi chiedono della salute di papà, non lesino notizie a nessuno. E, quando mi chiedono di fargli visita, mi limito a riportagli la richiesta. Non se la sente di vedere tutti, ma è lui a scegliere. La Venier non mi ha mai chiamato. Nessuno le ha detto di no. Non avendo buoni rapporti con alcuni dei miei familiari, forse ha deciso di montare un caso.
Più che essere in ansia e addolorata, Mara Venier si è dimostrata una "vecchia volpe" del piccolo schermo che ha trasformato una vicenda tragica in un'occasione per puntare i riflettori sulla nuova edizione de La vita in diretta con al fianco Marco Liorni.
"Temo che la signora voglia strumentalizzare questa vicenda tragica – ha continuato Francesca Sposini – A pochi giorni dalla messa in onda del programma farebbe meglio a parlare dei contenuti della trasmissione, invece di lanciare accuse false".
I miglioramenti di Lamberto Sposini
Lo sfogo di Francesca Sposini è anche un'occasione per parlare dei progressi del padre che dopo essersi risvegliato dal coma ha iniziato un lungo e fatico percorso di riabilitazione, che già sta facendo vedere degli ottimi risultati che rendono speranzosi i medici e i familiari.
Dimagrito ma non sfigurato dalla malattia, Lamberto Sposini è vigile, cosciente, ha ripreso a parlare e ad informarsi guardando la televisione e leggendo i giornali; la riprese completa è ancora lontana ma riposo e sopratutto riservatezza e privacy intorno alla sua vicenda saranno dei preziosi alleati per il giornalista.