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Il cantante mascherato 2020, Valerio Scanu è l’Angelo

L’innovativo format di Milly Carlucci, in onda su Rai1, si è concluso con la vittoria di Teo Mammucari, alias il Coniglio. L’Angelo non è riuscito a superare la prima fase, perdendo proprio per mano del Coniglio, arrivato in finale. Il pubblico a casa, così come la giuria, è riuscito a capire che si trattava proprio di Valerio Scanu.
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Valerio Scanu si è rivelato essere l'Angelo nella prima edizione de "Il Cantante Mascherato". L'innovativo format di Milly Carlucci, in onda su Rai1, si è concluso con la vittoria di Teo Mammucari, alias il Coniglio. L'Angelo non è riuscito a superare la prima fase, perdendo proprio per mano del Coniglio, arrivato in finale. Il pubblico a casa, così come la giuria, è riuscito a capire che si trattava proprio del cantante vincitore del Festival di Sanremo.

Le parole di Valerio Scanu

Quando Milly Carlucci ha smascherato l'Angelo,  Valerio Scanu si è preso un tempo per ringraziare tutto lo staff dello show: "Come è stato detto in clip, ne approfitto perché voglio prendermi un minuto per fare dei doverosi ringraziamenti che hanno lavorato dietro. Tanti nomi, li sparo a caso, ma sono stati tutti bravissimi. C'è tutto un lavoro dietro abbastanza impegnativo e tosto. Per chi fa questo mestiere, penso sia il massimo. Io ho depistato su instagram, mettevo foto della sera prima mentre mi esibivo." Pregevole, tra le esibizioni della serata, la versione di Valerio Scanu de "Il Cielo" di Renato Zero. Una versione che ha fatto impazzire il pubblico e la giuria compresa, che non ha avuto nessun dubbio circa il fatto che fosse lui a nascondersi dietro la maschera dell'Angelo.

Gli indizi dell'Angelo

Valerio Scanu, alias l'Angelo, proprio prima di cantare nella puntata finale, ha fatto un nuovo discorso su se stesso: "Vorrei sempre essere visto così. Non mi sono mai piaciute le etichette. I giudizi affrettati li ho sempre combattuti. Questa volta però ho avuto un alleato. Questo volto mi ha protetto dall'ossessione del sentito dire. In quel momento io cantavo e il resto erano solo parole". Un discorso particolarmente apprezzato anche da Guillermo Mariotto, con il quale proprio Scanu ha scambiato qualche frecciatina a distanza.

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