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Festival di Sanremo 2020

I Ricchi e Poveri ospiti di Amadeus a Sanremo, il quartetto originario sul palco dell’Ariston

A Sanremo 2020 ci saranno i Ricchi e Poveri. Calcherà il palco dell’Ariston il quartetto originario formato da Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu, riuniti dal conduttore Amadeus. Il gruppo tornerà al Festival in occasione dei 50 anni dalla loro prima volta sul palco, nel 1970 con la canzone “La prima cosa bella”.
A cura di Stefania Rocco
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I Ricchi e Poveri saranno a Sanremo 2020. A salire sul palco dell’Ariston sarà il quartetto originario formato da Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu, riuniti dal conduttore Amadeus in occasione della 70esima edizione del concorso canoro più importante d'Italia. Il gruppo tornerà al Festival in occasione dei 50 anni dalla loro prima volta sul palco, nel 1970, con la canzone “La prima cosa bella”. La reunion nasce da un'idea del manager Danilo Mancuso.

A Sanremo il 5 febbraio

Con ogni probabilità, ma la notizia non è stata ancora confermata, i Ricchi e Poveri torneranno a Sanremo nella loro formazione originaria il 5 febbraio, nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo. Nel 2013, sarebbero dovuti salire in tre sul palco dell'Ariston per poter ritirare un premio alla carriera ma la partecipazione del gruppo al Festival saltò all'ultimo minuto quando fu ritrovato senza vita il corpo del figlio di Franco Gatti. Il gruppo decise di non partecipare a Sanremo in segno di vicinanza al collega.

Il commento dei Ricchi e Poveri

Siamo qui tutti e quattro insieme” si legge in una dichiarazione rilasciata dal gruppo “per onorare l'affetto che il pubblico ci ha sempre dimostrato. Celebrare i 50 anni dal nostro primo grande successo, ‘La prima cosa bella’, è come ritrovarsi in famiglia dopo un lungo viaggio e rinsaldare un legame essenziale”. Il manager Mancuso ha aggiunto:

La grande carriera di questa band che ha saputo rinnovarsi nel tempo imponendosi in Italia e all'estero mi ha spinto a realizzare questo progetto per renderle merito e far conoscere meglio alle nuove generazioni, peraltro già legate a loro, un universo musicale unico che ha sempre creato condivisione proprio per quella leggerezza festosa e vocazione al sentimento che è la cifra stilistica del gruppo.

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