Gianluigi Nuzzi: “Ma chi se ne frega di chi c’era al funerale di Nadia Toffa, polemica fuori luogo”
Tra le futili polemiche che si sono innescate dopo un evento doloroso come la morte di Nadia Toffa, c'è anche quella che vede nel mirino i vip che non avrebbero presenziato al funerale. Tra i personaggi presi di mira perché assenti tra la folla che dava l'ultimo saluto alla conduttrice e inviata de ‘Le Iene‘, c'è anche Ilary Blasi. Quest'ultima è stata accusata, del tutto gratuitamente, di aver preferito starsene in vacanza anziché mostrare la sua vicinanza alla famiglia Toffa. In queste ore, il giornalista Gianluigi Nuzzi si è espresso a riguardo.
Lo sfogo di Gianluigi Nuzzi
Il conduttore di ‘Quarto Grado', in un post pubblicato su Instagram, ha replicato alla polemica che si è accesa negli ultimi giorni, caratterizzata da una caccia spasmodica all'assente. Gianluigi Nuzzi ha dichiarato di trovare la questione fuori luogo rispetto a ciò che dovrebbe essere al centro dell'attenzione, ossia il ricordo di una persona positiva e coraggiosa come Nadia Toffa:
"Francamente tutte queste polemiche sui social su chi c’era o non c’era al funerale di Nadia le trovo così piccole modeste e fuori luogo rispetto al ricordo di chi non c’è più. Ma chi se ne frega se tizio o caio c’erano o meno in un momento così!?! Volgiamo gli occhi al bello e non sputiamo sentenze facili e scontate…".
Maurizio Costanzo contro gli hater
Se Gianluigi Nuzzi ha replicato alle polemiche sul funerale, Maurizio Costanzo ha rimesso al loro posto gli hater. Nella sua rubrica sul settimanale ‘Chi', non ha esitato a etichettarli come "imbecilli", quindi ha aggiunto: "Purtroppo il web ha consentito agli imbecilli di esprimere pubblicamente la loro opinione. Un vecchio detto recita: ‘La mamma dei cretini è sempre incinta'. E io aggiungo: ‘E come nascono vanno sui social'. Hanno creduto che Nadia Toffa bluffasse sulla malattia, che volesse lucrarci. Io che ho conosciuto Nadia molto bene, posso affermare che era una donna che aveva una voglia di vivere, di farcela, pazzesca. Le persone che hanno scritto quelle volgarità si devono solo vergognare".