21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gaffe al Tg1 e al Roland Garros: errori umani o consapevoli?

Gaudenzi sbaglia le date dei referendum al Tg1 e la Guidotti al Tg2 e Fabretti prende il Panta Rei per Carpe Diem: strafalcioni volontari o consapevoli?
A cura di Marianna D Onghia
21 CONDIVISIONI
filippo_gaudenzi

Il 4 giugno 2011 è stata la giornata delle gaffe o presunte tali, in tv: l'edizione delle 13 e 30 del Tg1 e la diretta su Rai 2 del Roland Garros rappresentano gli episodi incriminati. Rispettivi protagonisti degli strafalcioni in tv sono Filippo Gaudenzi, il mezzobusto resistito alla corte di Minzolini, e il telecronista sportivo Alessandro Fabretti. Il primo, leggendo i titoli di introduzione dell'edizione di pranzo del TG1, arrivato alla notizia dei referendum 2011, si lascia andare ad un'esternazione, della serie "non l'avessi mai detta"! Ribadendo i giorni in cui si terranno i referendum 2011, indica le date del 13 e 14 giugno, quando ormai tutti sappiamo che si terranno domenica 12 e lunedì 13.

La gaffe ha sollevato un polverone internautico (consentite il termine, in questo ambito), che dimostra quanto il pregiudizio verso il Tg1 sia marcato di questi tempi, soprattutto dopo il richiamo dell'Agcom per la debole informazione sui referendum in Rai, che coinvolge tutti i programmi e servizi dell'azienda. Mentre la tv pubblica cerca di recuperare la grande mancanza, che ha fatto perdere credibilità alla rete, Filippo Gaudenzi si permette una gaffe, che purtroppo, di questi tempi, gli costa caro. Numerosi sono stati gli articoli e i commenti sulla questione, che hanno collegato lo strafalcione ad un intento consapevole e voluto del TG1 di fare cattiva informazione, per depistare i male o poco informati, tra i telespettatori, ma vogliamo spezzare una lancia in favore del giornalista. Se seguite l'edizione delle 13 e 30 del 4 giugno in versione integrale, potrete verificare da voi che, nella parte dedicata al lancio del servizio sui referendum, Gaudenzi, forse avvisato della gaffe precedente, rimarca i giorni effettivi per andare al voto, che questa volta sono esatti. Se Gaudenzi è uomo mezzo avvisato, quindi mezzo salvato, di tutt'altro tipo è la gaffe di Alessandro Fabretti.

fabretti

Il commentatore, nell'incoraggiare Francesca Schiavone durante il secondo set, quando la tennista italiana stava per cambiare le sorti del match, le avrebbe mandato un incoraggiamento televisivo, errato: "Panta Rei, cogli l'attimo Francesca". Peccato che Panta Rei sia la massima eraclitea "Tutto Scorre" e non cogli l'attimo, cioè la celebre espressione del latino Orazio "Carpe diem". Non crediamo che questo errore sia frutto di una lacuna nelle conoscenze di Fabretti, visto l'uso smodato della frase " Cogli l'attimo" in tv e nella vita di tutti i giorni che sopperirebbe da se ad un'eventuale ignoranza. Non vorremmo che il Panta Rei abbia propiziato un fiume di punti a favore di Na Lì che ha fatto si che la sconfitta della Schiavone alla finale del Roland Garros si concretizzasse!

Della serie "Non c'è due senza tre, anche Simonetta Guidotti del Tg2, nell'edizione delle 13.00, del 7 giugno, ha parlato di date referendarie tra 13 e 14 giugno, come il collega del Tg1 Gaudenzi: essendo un servizio registrato, la giornalista non ha potuto porre rimedio all'errore, ma la presenza di questa informazione sbagliata delinea una disattenzione nella revisione del video, forse montato velocemente.

A parte gli scherzi, dopo quest'analisi degli strafalcioni tv, ci schieriamo dalla parte degli innocentisti, ma accettiamo qualsiasi replica. Errore umano o errore voluto e consapevole? A voi la palla.

https://www.youtube.com/watch?v=YrKKLzpgRb8
21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views