Francesca Cipriani racconta la verità sul presunto flirt tra Mario Ermito e Giacomo Urtis
Non c’è stato nulla di romantico tra Mario Ermito e Giacomo Urtis. A chiarirlo è stata Francesca Cipriani dopo che, ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live insieme ai due protagonisti della vicenda, ha appreso di essere stata formalmente diffidata dall’attore pugliese. La diffida di Mario alla donna è stata letta in trasmissione e ha spinto Francesca ad ammettere di avere solo scherzato quando, nel corso di un’intervista, aveva raccontato di avere sentito Ermito e Urtis fare sesso.
Perché Mario Ermito ha diffidato Francesca Cipriani
“Sono una persona vera e sono per le cose vere. Se leggo notizie false che mi riguardano, mi stranisco. La dichiarazione di Francesca Cipriani è stata ripresa da diverse testate giornalistiche e io mi sono ritrovato, una mattina, a essere tempestato da false notizie su questa storia. In questo caso si tratta di Giacomo, ma poteva essere anche una donna”, ha spiegato Mario in studio per chiarire i motivi che lo avevano spinto a diffidare la Cipriani. Francesca si è scusata: “Mi scuso se ti ho offeso. Giacomo per me è come un fratello, siamo amici da anni. Stavo scherzando, non volevo mettere in dubbio la tua eterosessualità. Non c’era bisogno di chiamare un avvocato”.
Giacomo Urtis: “Mario Ermito mi ha allontanato”
Urtis, anche lui presente in studio, ha aggiunto: “Io mi ero già dissociato, avevo spiegato che non è vero. Si parlava di gossip, ci sta fare un po’ di ironia. Erano già usciti altri articoli di questo tipo che Mario mi aveva mandato e che lo avevano già infastidito”. Ritiene, quindi, che Ermito si sia allontanato proprio per evitare ulteriori pettegolezzi. Una descrizione che l’attore ha contestato:
Tutto questo è nato perché ci si diverte ancora a dare etichette a un’amicizia tra un uomo eterosessuale e un uomo omosessuale. Giacomo dice di essere mio amico ma è la seconda volta che in una tua trasmissione, Barbara, cerca di farmi passare per una persona che ha pregiudizi. Nemmeno tu hai chiamato me.