Fiorello non esclude il ritorno a Sanremo 2019: “Chi lo sa… Mica devo avvisare!”
Il cast definitivo del Festival di Sanremo 2019 è uno dei nodi che la seconda edizione targata Baglioni deve ancora sciogliere definitivamente. Per quanto da giorni le indiscrezioni giornalistiche diano ormai per certa la presenza di Virginia Raffaele e Claudio Bisio al fianco del "dirottatore artistico" Claudio Baglioni, sarà solo la conferenza stampa del 9 gennaio, la prima dell'edizione, a svelare definitivamente questo dettaglio tutt'altro che irrilevante.
Il classico toto Fiorello sanremese
Ma come accade più o meno ogni anno da 15 anni a questa parte, parallelamente al totonomi per i conduttori del Festival, si fanno le percentuali delle possibilità che al Festival possa prendere parte Rosario Fiorello, uno che all'Ariston ci finisce virtualmente ogni anno, ma che in realtà centellina le sue presenze sul palco più noto della Tv italiana, rimanendo l'eterno oggetto del desiderio dei direttori Rai1 che lo vorrebbero come conduttore.
Il commento dello showman siciliano
L'anno scorso Claudio Baglioni era riuscito a portarlo all'Ariston, con un'apertura memorabile per contenuti e ascolti, e anche con un intervento telefonico successivo. Quest'anno Rosario si è portato avanti col lavoro e ci ha pensato lui stesso a farsi domande e risposte attraverso le storie di Instagram. La prima notizia, se si vuole, è che Fiorello dia per scontati Bisio e Raffaele, lasciandoci credere che sappia qualcosa più di noi: "Presenta una coppia di comici. Ecco la vera differenza con l'edizione dell'anno scorso, condotta da Michelle Hunziker con un attore, Pierfrancesco Favino". Poi riferendosi all'edizione 2018 scherza così:
Un Festival che iniziò con uno, come si chiamava quello che aprì? Ero io. E andò malissimo, 17 milioni! Tornare quest'anno? E chi lo sa – ha aggiunto Fiorello – E' un attimo Roma-Sanremo.
Infine anticipa il commento rispetto a una possibile presenza all'Ariston, ribadendo il suo ruolo di eterno outsider: "Tornare quest'anno? Chi lo sa… Mica devo avvisare, mica devo avere il pass? Io sono un pass vivente. Mi presento lì e dico: ‘Scusate, devo parlare con Baglioni. Poi e entro e vado sul palco. Si potrebbe fare, volendo. Certo, sarebbe una ripetizione. Già fatto una volta, è andata bene un anno. Che faccio, torno di nuovo?".
