60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Christian Jessen di “Malattie Imbarazzanti” nella bufera, frasi su droga e porno in chat

Il noto medico salutista della trasmissione di Real Time, è finito nella bufera per alcune conversazioni con uno sconosciuto su Grindr, la nota applicazione per gay, inerente un incontro a base di porno, sesso e droga. Lui minimizza, ma l’emittente Channel 4 sta pensando al suo destino.
A cura di A. P.
60 CONDIVISIONI
Immagine

Molti di noi ne conoscono principalmente il volto, noto per il programma che conduce "Malattie imbarazzanti". Si tratta del format inglese, riproposto da Real Time in Italia, che tratta appunto il tema di fastidi medici davvero insoliti che compromettono la serenità di persone sparse in giro per il mondo. Eppure Christian Jessen, noto medico televisivo, rischia di finire nei guai per uno scambio di messaggi sul suo telefono che ha scatenato un enorme polemica oltremanica. Come noto, Jessen ha dichiarato la sua omosessualità diverso tempo fa, per la verità non scatenando una reazione proprio scandalizzata nel pubblico, visto che tra gli addetti ai lavori era una cosa piuttosto attesa.

La bufera nella quale Jessen si è ritrovato è riconducibile all'utilizzo di una nota applicazione per smartphone Grindr, dedicata strettamente ad un pubblico gay, con il quale è possibile trovare e comunicare con le persone presenti nelle vicinanze. Niente di male nel fatto che Jessen la utilizzi e che eventualmente trovi compagnia per incontri sessuali, se non fosse che a emergere sono state delle conversazioni nelle quali, con un utente, Jessen parlava insistentemente di un incontro a base di visione di porno e consumo di droghe come mefedrone al GHB, dalla cannabis alla cocaina, dall’ecstasy alla ketamina. Parole che di certo non lascerebbero indifferente il pubblico del volto di Channel 4, schierato fermamente a favore di una vita sana e priva di eccessi.

Lui stesso ha rilasciato dichiarazioni per minimizzare la questione e ridurla in termini di importanza: "In queste chat si perde tempo in chiacchiere e stupidaggini che non portano mai a nulla. E’ più una questione di ego che altro. Si parla sempre di droghe, a Londra è un problema. Ma io ho passato la mia vita a informare la gente sugli effetti delle sostanze stupefacenti". Eppure le sue spiegazioni non hanno giovato alla sua posizione, visto che l'emittente che trasmette "Malattie imbarazzanti" sta riflettendo del destino del conduttore, che di certo rischia di perdere in credibilità. A questa incertezza da parte dei vertici, Jessen ha risposto con altri tweet e affermazioni pubbliche, nelle quali ha fatto chiaramente capire come il tutto sia stato esaltato, ammettendo la sua ingenuità ma aggiungendo: "Offri alla gente abbastanza denaro e avrai sempre la storia che vuoi".

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views