Chiofalo: “Labbra gonfie a causa di un’allergia, pensano sia rifatto perché sono troppo bello”
Francesco Chiofalo è intervenuto brevemente nel corso della puntata di ‘Live – Non è la D’Urso’ trasmessa lunedì 9 dicembre. La conduttrice lo ha chiamato a raccontare cosa è accaduto nelle ultime settimane. Le sue labbra, improvvisamente, si sono gonfiate a dismisura. Da una parte, i fan si sono dimostrati solidali. Tuttavia, non sono mancate le polemiche. C'è chi ha attribuito l'accaduto a un ritocchino e chi non ha creduto affatto alla veridicità della vicenda. Chiofalo ha fatto chiarezza.
Il gonfiore alle labbra
Lo scorso mese, Francesco Chiofalo ha pubblicato dei video su Instagram, nei quali era visibilmente allarmato. L’uomo, con le labbra gonfie, ha spiegato ai fan: “Guardate cosa mi è successo alle labbra. Guardate le mie labbra. Sto andando al pronto soccorso. Non so cosa mi sia successo. Mi sono gonfiato tutto. Sono pieno di macchie. Le labbra mi si sono gonfiate all’improvviso. Sto correndo al pronto soccorso. Sono molto preoccupato”. Barbara D’Urso, dopo aver fatto vedere un frammento di quel video, ha chiesto a Chiofalo di chiarire l’accaduto. Lui ha replicato:
“Mi sono diventate le labbra gigantesche e avevo anche delle macchie sul corpo, probabilmente per un’allergia a qualcosa che avevo mangiato. Sono andato in ospedale e mi hanno detto: ‘Quanto sei brutto'. No, sto scherzando. Mi hanno dato subito un bibitone grosso così. Mi hanno fatto una flebo. Forse era cortisone. Non lo so, non sono un dottore”.
Francesco Chiofalo risponde ai detrattori
A ‘Live – Non è la D’Urso’ è stato sottolineato che c’è chi non ha creduto alla vicenda perché Francesco Chiofalo, nei giorni seguenti, è apparso a una serata con le labbra tornate alle loro dimensioni normali. L’ex tentatore di ‘Temptation Island’ ha replicato con ironia ai detrattori e a chi ha visto nella vicenda solo l’effetto di un intervento alle labbra: "Io vengo sempre accusato di avere la faccia rifatta. Io lo capisco perché, perché sono troppo bello. Anch’io lo penserei”.
