Chi è Alessandro Andreini de Il Collegio 5
Alessandro Andreini è uno dei concorrenti protagonisti de Il Collegio 5, in onda ogni martedì su Rai2. Nel cast del reality che quest'anno si ambienta nel 1992, il 16enne romagnolo si è fatto notare immediatamente per il suo carattere genuino e una simpatia innata che l'hanno già reso uno dei preferiti dal pubblico.
Chi è Alessandro Andreini
Alessandro proviene da San Giovanni in Marignano, piccolo comune romagnolo in provincia di Rimini, e frequenta il secondo anno del liceo scientifico. Molto religioso, considera Gesù come "un esempio di vita, mi accompagna sempre", canta nel coro parrocchiale e fa volontariato in sei diverse associazioni. Alessandro su Instagram si fa chiamare @mr_magnesio; lontano dalle mode, ama Adriano Celentano e non la trap. Adora lo yoga, che pratica anche a tarda notte.
Alessandro vittima di bullismo
Una volta entrato nel cast de Il collegio 5, ha portato una serie di oggetti che hanno divertito il pubblico, tra cui una patata vecchia di mesi, una pizza, un tutù e lo spazzolone per il water con la faccia di Donald Trump. Alessandro ha spiegato di essere stato vittima di bullismo per i suoi comportamenti ritenuti eccentrici: "Mi hanno bullizzato perché parlavo con le verdure: portavo un peperone a passeggio". Un personaggio decisamente originale e lontano dagli stereotipi adolescenziali, che con la sua tenerezza e spontaneità ha fatto breccia nel cuore degli spettatori.
Cosa dicono i genitori di Alessandro Andreini
Nel filmato di presentazione realizzato prima dell'ingresso nel reality, Alessandro ha spiegato: "Il mio motto nella vita è: ‘Per essere insostituibili, bisogna essere diversi'". Ha inoltre aggiunto di avere degli ottimi rapporti con i suoi insegnanti: "Ho pure fatto dei "santini" del mio professore di italiano, lui non lo sa", ha svelato, mostrando il set di immaginette dedicate al docente. Secondo la mamma, "Alessandro è un ragazzo svincolato dalle mode, un ragazzo di cuore. Penso che si farà notare per la sua creatività e per la sua originalità". Il papà lo ha definito "un ragazzo molto originale nel suo genere. Io sono un suo fan".