Caterina Balivo convince con “Vieni da me”, ma la sostituzione di “Zero e lode” resta un mistero
Insieme all'impegnativo ritorno di Elisa Isoardi a "La prova del cuoco", tra i programmi più attesi di questo inizio stagione c'era sicuramente "Vieni da me", il talk pomeridiano di Rai1 nuovo di zecca, condotto da Caterina Balivo. Cucito interamente addosso alla conduttrice napoletana, che fa il salto da Rai2 a Rai1 ricoprendo una fascia oraria simile a quella di "Detto Fatto", adesso nelle mani di Bianca Guaccero. Un'impresa certamente non semplice per lei, volto di un daytime interamente riformato da Rai1, vista l'aggiunta de "Il Paradiso delle Signore" in versione quotidiana subito dopo la trasmissione.
I cari, vecchi giochi telefonici
Il programma ha una struttura precisa e definita, alcuni meccanismi vanno oleati ma si intuisce subito l'impronta forte della conduzione di Caterina Balivo, che impone ritmi altissimi, con pochi momenti di respiro e pochi silenzi. L'intenzione sembra quella di ricreare un clima informale e accogliente, in cui gli ospiti si sentano protetti, dalla coppia che apprende in diretta il sesso del bambino che sta aspettando a Claudia Gerini, con cui Caterina balivo cerca di instaurare un rapporto di complicità. Poi dedica il segmento più corposo della trasmissione all'incontro con Farnesi e Tersigni, per agevolare il traino de "Il paradiso delle signore" e dà spazio ai giochi, da quello telefonico con gli interventi dei telespettatori (momento in cui la Balivo appare al massimo della sua spontaneità) a quello meno convincente con la coppia di ospiti, che il pubblico deve votare con un meccanismo di alzata di palette che fa molto "Prova del cuoco".
Perché sostituire "Zero e Lode"?
Come tutti i programmi quotidiani ha bisogno di un rodaggio minimo e l'addomesticamento del pubblico, ma lo spazio sembra assolutamente adatto alla conduttrice napoletana. Più strutturata può essere l'analisi delle scelte della rete per il nuovo pomeriggio. Non solo la rete diretta da Teodoli ha optato per un restyling totale di una fascia oraria, nonostante l'anno scorso aveva portato a casa ottimi risultati con il quiz "Zero e Lode" di Alessandro Greco, cancellato dai palinsesti di rete. Ma questa stessa scelta è derivata da una motivazione sostenuta con convinzione dall'attuale direttore di Rai1: puntare su un target differente, più idoneo alla rete nell'ottica della continuità con il pubblico del pomeriggio. Un criterio che espone Rai1 al pericolo di alimentare una concorrenza interna, visto che "Vieni da me" non sembra puntare ad un pubblico così diverso da "Detto Fatto", in onda contemporaneamente. Una potenziale conflittualità che potrebbe pesare sugli ascolti, quando Rai1 ha già da fare i conti con "Uomini e Donne".