Antonella Clerici: “Potrebbero non esserci altre edizioni di Ti lascio una canzone”
Quella andata in onda ieri sera, potrebbe essere stata l'ultima puntata di sempre di "Ti lascio una canzone". Nonostante la finalissima che ha incoronato la vittoria di Valentina Critelli sia stata seguita da 4 milioni di spettatori, il varietà/talent giovanile condotto da Antonella Clerici ha chiuso una stagione decisamente poco esaltante dal punto di vista degli ascolti, che lasciano presagire una definitiva cancellazione da parte di Raiuno. A dar corpo a questa ipotesi è la dichiarazione rilasciata in chiusura dalla stessa Clerici:
Io non faccio mai nomi perché dimentico sempre qualcuno. Io non so se ci sarà un'altra edizione di questo programma per tanti motivi che non dipendono da me. Noi abbiamo passato, con voi e altri bambini,otto anni straordinari, e io questo programma come pure tutte le edizioni le porterò sempre con me, ovunque vada. È un momento di lacrime ma è anche un momento di gioia.
E di lacrime, in quel momento, sul palco dello show di Raiuno ce ne sono state parecchie: dai giovanissimi concorrenti agli ospiti Lorella Cuccarini e Fabrizio Frizzi, nessuno aveva gli occhi asciutti.
Lo show sconfitto da "Tu sì que vales"
La ragione principale della possibile chiusura non viene spiegata da Antonella, ma è facilmente leggibile tra le righe: la concorrenza di Canale 5 ha quasi sempre battuto lo show Rai. Nell'attuale stagione, "Tu sì que vales" si è imposto sui piccoli talenti di "Ti lascio una canzone", puntualmente sconfitti nella gara d'ascolti del sabato sera (la media stagionale del programma Rai è 3.495.000 spettatori, con un tutt'altro che esaltante 16.4% di share).
Negli anni scorsi la Clerici è stata la regina di Raiuno, ma, sia con "Ti lascio una canzone" che con altri show, ha sempre dovuto affrontare assi Mediaset come "C'è posta per te" o "Amici", battendosi contro l'onnipotente Maria De Filippi. Una sfida difficilissima, come la stessa conduttrice ha ammesso in una recente intervista:
Non è una mia precisa volontà, ne farei a meno, vista la bravura di Maria, ma è la Rai che decide. È un’avversaria talentuosissima e una bella sfida che si ripete da dieci anni. Sono stata coraggiosa ad accettare format mai sperimentati, come l’anno scorso Senza parole. Ho testato un nuovo programma su di me e contro Maria De Filippi. Ma sarò scema?
L'ospitata del trio "Il Volo", lanciato proprio da "Ti lascio una canzone", nella finale di "Tu sì que vales" è stato forse la prova definitiva di tale disfatta.
Le critiche delle associazioni: "Bambini sfruttati"
Nella storia dello show, infine, non sono state poche le polemiche, dalle accuse del Moige, che lo definì "un programma assolutamente inadatto all'età dei suoi minori protagonisti", alla bufera scatenata dalle associazioni cattoliche lo scorso anno:
È comprensibile il disagio di tanti genitori nel vedere sfruttati l'ingenuità ed il talento dei minori, impegnati a cantare brani lontani anni luce dal loro mondo. Per non parlare poi del look delle bambine, del loro patetico, assurdo voler imitare con sguardi languidi e movenze femminili le grandi cantanti.
Il destino di "Ti lascio una canzone" sembra, insomma, irrimediabilmente segnato.