Amadeus conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2022
Dopo tante incertezze, Amadeus sarà il direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2022, per il terzo di fila. Nessuna notizia invece per Fiorello, che latita dalla fine della precedente edizione ed è sparito dai social. Il direttore di Rai1, Stefano Coletta, insieme all'amministratore delegato Carlo Fuortes, ha proposto al conduttore di tornare alla guida del Festival della canzone italiana. Dopo una prima edizione da record e una seconda in piena pandemia, farcita di polemiche e discussioni sulla presenza del pubblico, quella di Sanremo 2022 sembra avere il sapore di una ‘rivincita'.
Il commento di Amadeus
Nonostante Amadeus avesse detto di non avere alcuna intenzione di condurre quello che poi ha preso il nome di SanremoTer, le carte in tavola sono nuovamente cambiate. L'evento televisivo e musicale più famoso dello spettacolo italiano nell'arco di un anno è stato lo specchio di due facce della stessa medaglia: l'Italia del 2020 ancora lontana dagli effetti della pandemia e quella del 2021 che, invece, era nel pieno dell'emergenza sanitaria, impegnata a rialzarsi giorno dopo giorno.
"Chi l'avrebbe mai detto, io per primo non avrei mai pensato di condurre tre Festival di Sanremo di seguito" dichiara il conduttore al Tg1 e aggiunge: "é una grandissima gioia, ringrazio Fuortes e Coletta per avermi voluto a condurre Sanremo per la terza volta a febbraio 2022. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare, ascoltare canzoni e preparare lo spettacolo".
Perché hanno voluto Amadeus per la terza volta
Mentre è proprio Stefano Coletta a supportare con forza la sua scelta, simbolo di cambiamento e di innovazione, come a suo modo lo è stata la scorsa edizione:
Il percorso musicale intrapreso due anni fa da Amadeus ha segnato un cambiamento culturale importante nella storia del Festival che ha portato i Maneskin, vincitori dell'ultima edizione, ad aggiudicarsi anche l'Eurovision Song Contest, importante riconoscimento internazionale per la canzone italiana. È in questa direzione di innovazione, uno degli obiettivi del Servizio Pubblico, che la Rai intende proseguire per valorizzare in modo sempre maggiore il talento musicale attraverso l’evento televisivo più popolare del Paese.
L'iniziale no a Sanremo 2022 e l'ipotesi Eurovision
Il rifiuto ad una terza edizione era stato confermato dal presentatore anche di recente, dopo la vittoria dei Maneskin all'Eurovision Song Contest. In quell'occasione, infatti, Amadeus aveva avanzato l'ipotesi di condurre la nota manifestazione canora che il prossimo anno si terrà in una delle città italiane già candidate per il titolo, mentre parlando del Festival aveva dichiarato: "Se la Rai lo vorrà, mi auguro di poter condurre ancora il Festival di Sanremo. Ma non nel 2022″.