38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Al via “Quelli che..” con Nicola Savino: il format può rinascere?

Il neo conduttore collaborerà con una squadra del tutto inedita, fatta eccezione per Ubaldo Pantani, reduce dalle ultime stagioni: “Vorrei creare un’atmosfera da bar di alto livello”. Il programma riuscirà a trovare la dimensione che da anni cerca?
A cura di Andrea Parrella
38 CONDIVISIONI
Immagine

Si prepara a ricominciare "Quelli che il calcio", il format storico della domenica Rai per seguire la giornata di campionato calcistico. Quest'anno, come sappiamo, alla guida del programma ci sarà Nicola Savino, un ex del programma essendo stato spalla di Simona Ventura in qualità di inviato durante gli ultimi anni di conduzione dell'attuale regina Sky. Il conduttore, come sempre ogni mattina in radio in compagnia di Linus, ha acquisito sempre più spazio in rete negli ultimi anni, giungendo all'apice con la conduzione de "L'Isola dei famosi" due anni fa. Un programma che ottenne un discreto successo di pubblico e del quale Savino ha difficilmente digerito la cancellazione.

La squadra di Quelli che il calcio cambia quasi in toto, con l'abbandono della conduttrice, Victoria Cabello, e dei co-conduttori del trio Medusa (colleghi radiofonici di Savino). Ha lasciato anche Virginia Raffaele, che come sappiamo condurrà ad inizio stagione Striscia La Notizia per due settimane, mentre resta nel programma Ubaldo Pantani, il quale non si diletterà solo in storici e nuovi personaggi, ma presenzierà anche con la sua faccia: "Quest’anno prendo al volo un’occasione unica. Non rinuncerà a farvi divertire, ma metto in gioco tutto me stesso e le mie passioni, calcistiche e non. Sono contento di farlo accanto a Nicola, un amico. Stavolta insomma ‘metterci la faccia’ non è un modo di dire: davanti alla telecamera non ci sarà solamente il comico, ma Ubaldo Pantani".

Ambiziose le intenzioni del conduttore, che si ricorda a Quelli che per le sue scampagnate domenicali nei luoghi più disparati in compagnia di Dj Angelo. Savino vorrebbe creare in studio un ambiente da bar di alto livello "con una serie di personaggi capaci di imprimersi nella mente del pubblico come tante maschere: il milanista, l’interista, lo juventino, ma anche lo scaramantico, il pessimista e così via. L’importante è che siano tifosi sul serio, non vip annoiati in cerca di una comparsata in tv. E poi voglio parlare dello sport come di una passione vera, che riempie la vita delle persone. Mi occuperò di campioni, ma anche di calcio amatoriale, il più autentico di tutti, e di storie incredibili ma vere". 

Ospite della prima puntata sarà Javier Zanetti, idolo di Savino, notoriamente interista. Una fede che tra l'altro gli mette tensione, visto che lui stesso giudica improbabile il non lasciarsi prendere dall'entusiasmo qualora la sua squadra del cuore dovesse andare a segno. Insomma, si profila una stagione cui dover assistere pur di poterla giudicare. Savino non è noto per sperimentalismo, ma soprattutto per essere un personaggio capace di trovare una sua dimensione ovunque. Sarà necessario comprendere se anche in questo caso sarà stato chiamato in qualità di rottamatore di un programma (della cui chiusura eventuale si parla da tempo), oppure se sarà davvero lui capace di riuscire a conferire a "Quelli che il calcio" il volto nuovo che da anni cerca, ovvero qualcosa che non sia il surrogato degli anni d'oro.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views