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35 anni dal debutto di Kiss me Licia, l’anime diventato popolare in Italia con Cristina D’Avena

Sono trascorsi 35 anni dal 1 marzo del 1983, data in cui andò in onda per la prima volta Kiss me Licia, l’anime giapponese diventato noto in Italia al punto da realizzarne una serie tv con Cristina D’Avena. La storia d’amore tra Mirko e Licia appassionò milioni di spettatori in tutto il mondo, non solo i più piccini. E quest’anno cade una ricorrenza importante.
A cura di Stefania Rocco
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Era il 1 marzo del 1983 quando il manga giapponese nato con il nome di “Amami Cavaliere” debuttò in Giappone. Trasposto in un anime prodotto da Toei Animation, resto in tv per un anno prima di essere esportato in numerosi paesi del mondo. Arrivò in Italia nel 1985 con il nome di Kiss me Licia e divenne immediatamente un successo. Sono trascorsi 35 anni da quel momento e i personaggi di quella serie animata restano ancora nel cuore degli appassionati, i bambini che si rispecchiavano nel tenero Andrea diventati adulti e i giovani ragazzi che sognarono insieme ai protagonisti Mirko e Licia.

La storia di Kiss me Licia

La trama è nota. Licia, giovane ragazza universitaria impiegata nel ristorante giapponese di proprietà del padre, incontra “in un giorno di pioggia” il piccolo Andrea con il paffuto gatto Giuliano. Dopo essersi presa cura del piccolo scappato di casa, “incontra e si scontra” con Mirko, cantante dal ciuffo biondo e rosso del gruppo Bee-Hive, nonché fratello del piccolo Giuliano. Quell’incontro dà il là a una serie di vicissitudini che animeranno la serie animata fino al momento in cui, superate varie peripezie, i due giovani annunciano il loro fidanzamento.

Che fine ha fatto il cast di Love me Licia

La serie animata ottenne un successo straordinario in Italia, al punto che Fininvest, raccogliendo l’appello degli spettatori, decise di realizzarne un telefilm. Cristina D’Avena, già cantante cui fu affidata la sigla di Kiss me Licia, ne divenne la protagonista. Apprezzatissima in Italia ancora oggi, è la voce delle colonne sonore dei cartoni animati di maggior successo italiani. Per il ruolo di Mirko fu scelto Pasquale Finicelli, attore e modello diventato cantante. Oggi lavora come autista Fiat. Ha biasimato se stesso per essersi affidato a un uomo che lo convinse ad abbandonare la carriera di attore. Salvatore Landolina era Marrabbio, irascibile padre di Licia. Ha continuato la sua carriera di attore, fino a lavorare con Gabriele Salvatores. Andrea era interpretato dal giovanissimo Luca Lecchi che, dopo quell’esperienza, abbandonò il mondo dello spettacolo. Oggi è un manager affermato. Emanuela Pacotto era Marika, la giovane eternamente innamorata di Satomi. Attrice, oggi lavora soprattutto come doppiatrice. Carlotta Pisoni Brambilla era Mary. Ex conduttrice di Bim Bum Bam, oggi è un volto noto delle televendite. Hildegard era interpretata da Debora Magnaghi. Attrice e doppiatrice, ha prestato la voce a numerose serie animate. Manuel De Peppe era Matt, attore e cantante che oggi vive a lavora negli Stati Uniti. Infine, Sebastian Harrison era Satomi, antagonista di Mirko. Oggi è un imprenditore immobiliare.

Il ritorno su La5 dopo l’appello sui social

Il successo di Love me Licia ebbe una risonanza tale in Italia da spingere Mediaset a riproporre la serie tv su La5 nel 2010. L’appello del pubblico si era diffuso via Facebook, conquistando una portata talmente vasta da spingere l’editore a farsi carico del desiderio degli spettatori e trovare una collocazione in palinsesto per riproporre la celebre serie con Cristina D’Avena.

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