1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Costanzo stronca Milly Carlucci, poi rettifica: “Polemiche che appartengono al passato”

Nell’intervista al Corsera in cui descrive come sarà il nuovo Maurizio Costanzo Show, il conduttore si sofferma sulla crisi dei talk e su quella della Rai, riservando alla Carlucci e al suo “Notti sul ghiaccio” una stoccata pesantissima. Poi rettifica: “Polemiche del passato, basta così”.
A cura di Andrea Parrella
1 CONDIVISIONI
Immagine

UPDATE 27/02/15 Ore 9.00 – Maurizio Costanzo in una nota ufficiale rettifica quanto detto nel corso dell'intervista al CorSera:

Vorrei invitare a porre fine a questa mia presunta malevolenza nei confronti di Milly Carlucci. Non c’è. È un’artista che stimo e, se polemiche ci sono state, appartengono ad un passato abbastanza lontano. Quindi, basta.

Maurizio Costanzo tornerà in tv con il suo proverbiale e omonimo show ad aprile, su Rete4. La notizia è stata data di poco più di una settimana fa dallo stesso conduttore, ospite da Fazio. Si tratterà di un ritorno che non stravolgerà la struttura classica del talk più noto della storia della tv italiana, ma che anzi proverà a ritrovare alcuni temi che, a suo parere, la tv non tratta più. E questo sarebbe uno dei motivi alla base della crisi del talk show, come ha spiegato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera nella quale ha esordito spiegando che il nuovo Maurizio Costanzo Show "Si concentrerà sulla famiglia. Sul legame più antico della nostra società, della nostra cultura":

Osservo che nessuno ha più proposto la formula del “fritto misto”, ovvero dei tanti generi umani in contrasto uno accanto all’altro. L’unico ad aver capito il problema è Bruno Vespa che alterna spesso e volentieri puntate “leggere” all’approfondimento politico. Se il talk continua col tradizionale giro delle sette chiese, delle liti e dei confronti, non andrà da nessuna parte e certo non avvicinerà il pubblico alla politica, altro problema non da poco. Oggi come oggi, se mai dovessi ospitare un politico in trasmissione gli chiederei di parlare di se stesso, del rapporto con la vita normale. Altrimenti meglio che non venga

Resterà lo stesso stile, così come rimarrà la passerella, la musica (con una filiazione dell'orchestra di Demo Morselli), così come resterà la stessa la sigla del programma, elemento storico che Costanzo non poteva certo alterare. Eppure la parte più interessante dell'intervista sembra concentrarsi in un commento finale sulla possibile riforma della Rai voluta da Renzi e sui problemi di tipo editoriale che attanagliano l'azienda. Costanza in Rai c'è stato sino ad ora, c'è ancora per la verità e conduce "S'è fatta notte" il sabato, a notte inoltrata appunto. L'orario di messa in onda è stato proprio motivo per il quale ebbe modo di contestare diverse settimane fa la gestione dei tempi televisivi a Milly Carlucci, a suo giudizio colpevole di sforare costantemente. Alla Carlucci Costanzo riserva un'altra stoccata, stroncando di fatto il programma appena lanciato "Notti sul ghiaccio":

Credo abbia ragione (Renzi, a voler riformare la Rai, ndr). La Rai propone cose molto buone ma, di fondo, mi sembra priva di vere, grandi iniziative televisive. Io capisco molto bene le difficoltà del direttore di Rai1, Giancarlo Leone, amico e grande professionista. Ma mi chiedo se la mancanza di un vero, grande show all’italiana possa essere risolto con una gara di pattinaggio sul ghiaccio. Quanti italiani pattinano? Il gelo del ghiaccio rischia di arrivare al telespettatore. Se Renzi modifica la governance affidandole una missione chiara di cambiamento, penso che la Rai potrà davvero guardare al futuro.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views