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Volano gli ascolti de L’Eredità e Avanti un altro!, la tv che intrattiene gli italiani prima di cena

In un momento difficile come quello che l’Italia si trova a vivere in queste settimane, nel pieno dell’emergenza Coronavirus, la televisione oltre ad informare ha il compito di intrattenere. Il boom di ascolti dei programmi preserali come L’Eredità e Avanti un altro! indica la necessità degli italiani di concedersi una parentesi di spensieratezza, lontani dall’incessante informazione quotidiana.
A cura di Ilaria Costabile
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In un periodo difficile come quello che si trova ad affrontare l'Italia, vessata dall'emergenza Coronavirus, la necessità di distrarsi e di concedersi un attimo di respiro dalla drammaticità di quanto accade quotidianamente nel mondo, diventa quasi un bisogno fisiologico. In seguito al decreto ministeriale con cui si chiede ai cittadini italiani di restare a casa quanto più possibile, cercando di limitare uscite e contatti superflui, la televisione diventa una fonte di intrattenimento fondamentale, oltre che di informazione, e lo dimostra il fatto che anche i programmi che anticipano la prima serata, come L'Eredità o Avanti un altro! godono di attimi ascolti.

Gli ascolti tv del preserale

I programmi della fascia preserale, quelli che accompagno i telespettatori dalle 19 in poi, quindi, prima del telegiornale e dei programmi in onda dalle 21.30, da sempre rappresentano una fonte inesauribile di svago per gli italiani. Nella serata di ieri, 17 marzo 2020, su Rai1 la replica de L’Eredità – La Sfida dei 7 ha ottenuto un ascolto medio di 4.255.000 spettatori con uno share pari al 18.53%, mentre il canonico quiz L’Eredità è stato visto da 6.078.000 spettatori registrando uno share del 22.50%. Su Canale 5 la replica di Avanti il Primo! è stata scelta da 3.435.000 spettatori guadagnando uno share il 15.20% mentre Avanti un Altro! ha interessato ben 5.053.000 con il 19.06% di share. Risultati soddisfacenti per la tv generalista che non abbandona il compito di concedere quella parentesi di spensieratezza al pubblico che, soprattutto in questa situazione, necessità di svagarsi.

La necessità del pubblico di intrattenersi

In un palinsesto completamente stravolto dalle direttive imposte tanto da Rai, quanto dalla Mediaset, per evitare il diffondersi del contagio, per le quali vediamo studi televisivi completamente vuoti, ospiti in collegamento e numerosi programmi rimandati e sospesi, la certezza che alcune trasmissioni resistano, sebbene in replica, e calamitino l'attenzione del pubblico è davvero importante. Un momento storico difficile e anomalo come questo, in cui ogni cittadino è chiamato a prendersi le proprie responsabilità, rispettando le norme e restando a casa, va affrontato anche con quel pizzico di goliardia e vivacità che caratterizza programmi come il quiz di Rai1 condotto da Flavio Insinna o quello su Canale 5 di cui Paolo Bonolis è il padrone di casa. Sebbene l'informazione sia importante e necessaria, è vitale anche l'impegno che la televisione mette nell'offrire ai suoi telespettatori l'opportunità di scegliere come e quando intrattenersi, anche se la situazione surreale in cui versa il nostro Paese, ragionevolmente, sembra non concedere spazio ad altro che non sia il Coronavirus.

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