Vespa stoppa gli applausi a Berlusconi: “Qui non siamo a Che Tempo che Fa”
Il siparietto è stato condito con un sorriso, sul finale, che ha smorzato un accenno di tensione. Ma la frecciatina di Bruno Vespa a Fabio Fazio sembrava chiara e decisa. Forse in memoria dei diverbi del passato, quando il conduttore di Porta a Porta contestava a Fazio e Benigni di ritenerlo terra sconsacrata e non prenderlo mai in considerazione, nonostante fosse uno dei personaggi istituzionali del servizio pubblico. Fatto sta che il Bruno nazionale, nella puntata di "Porta a Porta" in cui ha ospitato Silvio Berlusconi, in questi giorni impegnato mediaticamente nel sostengo a Forza Italia per le elezioni regionali, ha avuto istintivamente un'uscita spiacevole, mediata con un tono ironico.
L'ex premier stava infatti esponendo le sue idee sul futuro politico dell'Italia, con il proverbiale incedere che lo contraddistingue, e mentre illustrava le sue ricette è partito un applauso spontaneo tra il pubblico della trasmissione. Indipendentemente da quanto Berlusconi stesse affermando, Vespa ha immediatamente fermato il pubblico in studio, placando lo slancio d'entusiasmo e riportando alla normalità la situazione: "Ragazzi scusate, qua non stiamo a Che Tempo Che Fa, dove ci sono quei meravigliosi applausi per tutti gli ospiti. Da vent'anni qua ci siamo dati la regola che non si applaude perché siamo in un programma politico".
Berlusconi, dal canto suo, non ha perso occasione per fare ironia e rigirare dalla sua parte il piccolo momento di gelo: "Direttore, mi scusi se intervengo, ma si può sempre cambiare". L'ex premier e attuale leader di Forza Italia, era stato ospite di Fabio Fazio a "Che Tempo Che Fa" domenica sera, dando vita ad un piccolo evento televisivo, visto che Fazio rimaneva, probabilmente, il solo anchorman televisivo di spicco a non averlo mai intervistato nella sua carriera. Evidentemente, Vespa non ha perso occasione di rievocare una rivalità interna alla Rai, che a questo è presumibile non si spenga nel breve termine.
