Vanessa Incontrada pronta per ‘Vent’anni che siamo italiani’. Sanremo 2020? “Perché no”
Venerdì 29 novembre in prima serata su Rai1 andrà in onda la prima delle tre serate dello show "Vent'anni che siamo italiani", condotto da Vanessa Incontrada e Gigi D'Alessio. Sarà uno show fuori dal comune in cui la musica sarà protagonista, ma non solo, sarà un varietà in cui l'obiettivo sarà quello di far sentire a casa i propri ospiti, tantissimi, tra attori, cantanti, comici. Durante la conferenza stampa di presentazione del programma i due conduttori e la direttrice di Rai 1, Teresa De Santis, hanno presentato il progetto.
Vanessa Incontrada a Sanremo?
Uno show in cui l'armonia venutasi a creare tra coloro che vi parteciperanno, li rende felici e appagati, come se stessero a casa loro concetto che Vanessa Incontrada ha voluto sottolineare, il che rende particolarmente emozionante questo programma, nel quale assisteremo a dei momenti davvero interessanti, unici: "Ci sarà un numero mai visto prima, forse, con quattro pianoforti insieme. Ci sarà un momento molto emozionante con Vanessa e Fiorella Mannoia" ha detto Gigi D'Alessio. Uno show a tutto tondo, che ci prepara alle serate sanremesi, c'è stato chi ha anche ipotizzato una partecipazione di Vanessa Incontrada al Festival di Sanremo 2020, che risponde: "Ho tanti impegni in futuro. Io continuo con i miei impegni. So cosa vuol dire Sanremo per gli italiani, perché no? Io continuo con il mio lavoro. Sappiamo tutti il valore che ha, conosco la bellezza di Sanremo".
Incontrada è un cognome napoletano
Vent'anni che siamo italiani si propone di celebrare l'Italia attraverso i suoi talenti, che porta sul palco grandi nomi della televisione italiana, sebbene il duo che è stato scelto per esserne al timone è piuttosto particolare. Sia Vanessa Incontrada che Gigi D'Alessio sono avvezzi alla conduzione, ma non si erano mai trovati a lavorare l'uno di fianco all'altra e hanno scoperto di avere un'intesa davvero forte, soprattutto, hanno scoperto di avere in comune varie peculiarità. È il cantante napoletano a spiegare come sia nato questo programma: "Lei vent'anni fa è arrivata dalla Spagna e ha messo piede in Italia, e ci è rimasta. Io vent'anni fa sono diventato italiano. Noi nasciamo prima napoletani e poi diventiamo italiani. Vent'anni fa ho avuto la fortuna di salire sul palco più importante della musica italiana, Sanremo, con Dirgli Mai. Da quel momento sono diventato italiano a tutti gli effetti, isole comprese. Ecco perché questo titolo".
Lo show non ha deluso le aspettative in primi di coloro che lo condurranno, infatti, entrambi non hanno esitato a cimentarsi nelle discipline che più disparate, cantando e ballando, per non standardizzare gli artisti, ma anzi per dargli una diversa complessità, come ha raccontato Vanessa Incontrada che non ha esitato a dispensare complimenti per il suo compagno d'avventura:
Nella vita niente succede a casa. Incontrada tutti pensano che sia un cognome spagnolo, invece è un cognome napoletano perché mio nonno era napoletano. Il cognome D'Alessio, invece, è spagnolo. La vita, forse, ci doveva far incontrare. C'è un motivo se siamo qui insieme". D'Alessio: "Sono cose che succedono, perché la vita è bella e ti offre mille opportunità. Noi ci auguriamo di afre arrivare nelle case degli italiani la nostra semplicità e il nostro volerci bene.
Uno spettacolo che parla dell'Italia
"Vent'anni che siamo italiani" promette di essere uno show che l'impatto emotivo di un live, pur non essendolo, in cui la riflessione anche leggera, su quanto accade nel nostro Paese, è alla base di un modo per esorcizzarne le problematiche attraverso esibizioni, dialoghi e storie da raccontare, come rivela Gigi D'Alessio: "C'è tanta qualità e riflessione in questo spettacolo. Qualsiasi cosa è curata nei minimi particolari. Noi siamo alla 28esima rivisitazione della scaletta. E' un continuo lavorare. Sicuramente, quando andremo in onda, ci saranno cose che vorremmo modificare. Questo significa avere grande amore per il lavoro che si fa. Qui rispondono tutti, che siano le tre di pomeriggio o mezzanotte". Un concetto avvalorato anche da uno degli autori del programma che ha sottolineato l'importanza di essere italiani e ciò che verrà presentato nel corso dello show:
Scatteremo delle instantanee sugli umori dell'Italia e ne approfitteremo per farci spettacolo. Non racconteremo le storie di Gigi e di Vanessa, ma cercheremo di essere imprevedibili per fare varietà. Noi facciamo intrattenimento leggero sullo sfondo dell'Italia degli ultimi vent'anni. Saremo in diretta su Rai Italia. Vent'anni che siamo italiani porta a ragionamenti che riguardano i nostri amici all'estero. L'attività multipiattaforma sarà ai massimi livelli. Trattandosi di uno show ma con contenuti di un certo tipo, il nostro desiderio è ricevere spunti, storie, immagini. Vorremmo che questo show diventasse un recupero di affetti, emozioni, divertimenti e risate.