Un disoccupato 52enne è il contestatore di Sanremo 2018, la Rai non lo ha denunciato
Ha un nome oltre che un volto il contestatore che ha interrotto l’intervento di Fiorello durante la prima serata del Festival di Sanremo 2018. Si tratta di Giovanni Civita, un disoccupato sanremese di 52 anni. Al momento, le sue responsabilità sono al vaglio. Sarà denunciato nel caso in cui fosse accertato che abbia utilizzato documenti falsi per introdursi all’interno dell’Ariston. Qualora non lo avesse fatto, si valuterà cosa fare anche sula base delle intenzioni della Rai e dei gestori dell’Ariston che non hanno presentato denuncia.
I motivi della protesta sul palco
Civita ha interrotto l’intervento di Fiorello per protestare contro lo sfratto, la disoccupazione e, più in generale, la situazione di grave indigenza in cui versa. Al momento, vive all’interno di un alloggio di proprietà della diocesi. Civita chiedeva di parlare con il sindaco di Sanremo e il procuratore. Intervistato dopo essere stato rilasciato, ha esposto le sue ragioni: "L’ho fatto perché sono due anni che non ho un lavoro. Ho scritto al Prefetto e al Sindaco, ma nessuno ha fatto nulla e qui manca da mangiare".
Come Giovanni Civita è arrivato sul palco
Al momento si stanno valutando eventuali altre responsabilità. Stando a una prima ricostruzione, Civita sarebbe riuscito ad accedere alla “zona rossa” dell’Ariston, superando i metal detector posti agli ingressi. Sarebbe poi riuscito a eludere i controlli della sorveglianza privata posizionata all’ingresso del teatro, per poi entrare nella sala principale e salire sul palco.
Le scuse a Fiorello
Civita, subito dopo essere stato rilasciato, si è scusato con Fiorello per l’accaduto. Dopo averlo intercettato all’uscita di un ristorante mentre si accingeva ad andare via, Civita lo ha fermato per spiegargli le sue intenzioni. È stato lo stesso showman a raccontare l’accaduto nel corso dell’intervista rilasciata a Deejay Chiama Italia:
Comunque posso dire una cosa che nessuno sa. Ieri sera sono andato al ristorante. Quando siamo usciti, come succede spesso a Sanremo, c'erano le telecamere. A un certo punto mi sento prendere un braccio, mi giro ed era lui, l'uomo con il piumino. E mi dice: ‘Scusa Fiorello per quello che ho fatto prima. Mi hanno interrogato, ma mi hanno lasciato andare subito'. Io gli ho detto: ‘Non mi devi chiedere scusa, io spero che tu possa risolvere i tuoi problemi'. Spero che qualcuno adesso gli dia ascolto, poi lui è stato carino. Ha detto ‘Permesso?' e io ‘Cosa deve fare?' e lui ‘Devo fare l'intrusione'.