“Un’altra vita” emoziona, sprofondano “I Cesaroni”
Il palinsesto televisivo della settimana continua ad essere saldamente tra le mani della Rai. La miniserie "Un'altra vita" è la più vista della serata televisiva del 23 settembre 2014, riuscendo a far convergere sulla rete 6.152.000 telespettatori, per uno share del 24.43%. Distante tre milioni sul netto e più di 10 punti percentuali è invece la quarta puntata de "I Cesaroni 6", che fa toccare il picco più basso dell'anno alla fiction Mediaset con Claudio Amendola, Mario Mattioli ed Antonello Fassari: sono solo 3.066.000 spettatori per uno share del 11.9%.
La guerra dei talk tra Ballarò e diMartedì la vince la trasmissione di Massimo Giannini a guardare i risultati netti, ma in realtà cala lo storico talkshow di Rai Tre ed è in salita il trend del nuovo corso di Floris su La7. Seguono Giannini 1.517.000 spettatori per uno share del 6.53%, contro i 2,5 milioni della scorsa settimana (11% di share). Giovanni Floris alla sua seconda puntata nel nuovo diMartedì su La 7 conquista 968.000 telespettatori, per uno share del 4.23%.
Made in Sud è ripartito con la sua quinta stagione in Rai e fa registrare 1.919.000 telespettatori, per uno share del 8.36. Il risultato migliora il debutto autunnale del 2013, quando furono solo 500mila a guardare le incursioni dei cabarettisti del sud, "moderati" da Gigi & Ross e da Elisabetta Gregoraci e Fatima Trotta. Su Italia 1 le prime due puntate di "CSI – Scena del Crimine 13" ottengono rispettivamente 1.568.000 e 1.537.000 spettatori, con uno share del 5.66% e del 6.08%. Chiude "La Bibbia" su Rete 4: 732.000 spettatori, share del 3.96%