“Tua sorella è stata stuprata”, bufera sulla puntata con Simpsons e Griffin
Non è ancora arrivato il giorno della puntata della nuova stagione dei Simpsons dove ci sarà tutta la famiglia Griffin al completo, in quello che sarà l'incontro televisivo più atteso dell'anno, ma le polemiche delle associazioni dei genitori si sono già sollevate con determinazione. Sotto accusa è uno "sneak peek" che sul canale ufficiale Youtube della Fox è presente già da tempo, che solo in questa settimana è cominciato ad andare in onda anche in tv. Nella sequenza ritroviamo Bart Simpson intento a mostrare come fare uno scherzo telefonico a Boe, in quella che è una collaudata gag dello show. Dopo aver attaccato e riso di gusto, tocca a Stewie telefonare, ma il piccolo Griffin dimostra di non aver capito il gioco: "Ehi Boe, tua sorella è stata stuprata".
Una frase che non è piaciuta al Parents Television Council che non ritiene opportuno mostrare in chiave divertente, una frase che incita ad un comportamento brutale e violento. Tim Winter, presidente dell'associazione, si è dichiarato essere un fan di lunga data dei Simpsons, ma che non ha trovato proprio nulla di cui ridere questa volta.
Sono stato spiazziato quando ho visto la scena. Come è possibile fare una battuta sullo stupro? Sono davvero turbato.
La polemica continua a crescere con l'associazione dei genitori che ha chiesto ufficialmente la rimozione della sequenza all'interno delle pubblicità. Nessuna replica da parte della Fox ed è lecito pensare che non ci sarà nessun tipo di modifica a soli tre giorni dalla messa in onda della puntata della discordia. Tra le altre sequenze già anticipate, dove però non sono partite proteste di nessun tipo, una in cui figurano tra i protagonisti proprio i due capofamiglia, Homer J. Simpson e Peter Griffin. Una lunga sequenza che fa il verso a quella contenuta ne "I Griffin", dove Peter ingaggia una dura lotta con un pollo.
