The Voice Of Italy nel segno del “girl power” per le ultime Blind
Si chiudono le "Blind Audition" a The Voice of Italy e dalla prossima settimana si comincerà a fare sul serio. Ora che tutti i team sono chiusi, lo show è pronto a sfoderare il meglio di sé arrivando alla fase delle "Battle" con un hype pazzesco, garantito dalla freschezza dei quattro coach, su tutti l'inserimento di J-Ax, alla presenza di concorrenti che hanno lasciato il segno, come Suor Cristina e Jovine. Ma l'ultima puntata di "The Voice" ha chiarito un concetto fondamentale: sarà l'anno del "girl power". Sei le cantanti inserite nei team ieri sera, su tutte ha colpito la voce di Claudia Megrè, artista napoletana che da tempo è "sul campo": suo il successo radiofonico di un paio d'estati fa, quella "Liù" degli Alunni del Sole riproposta con un'anima rock e presentata anche a Fanpage in occasione della prima stagione di Fanpage Town.
Claudia incanta Piero Pelù. La Megrè, napoletana classe 1986, ha presentato "Wish You Were Here" dei Pink Floyd e sin dalla prima strofa è riuscita a catturare l'attenzione dei coach, su tutti Piero Pelù che ha immediatamente capito che l'anima di Claudia era completamente affine alla sua, a dimostrazione dell'entusiasmo con il quale il leader dei Litifiba ha schiacciato per girarsi. Alla fine si gireranno anche J-Ax e la Carrà, ma lei sceglierà proprio Piero.
Benedetta Caretta si distingue per "The Power of Love", un brano del 1993 di Céline Dion. Ha scelto di entrare nel TeamCarrà, così come Sara Gozzi in coppia con Marco Galeone esibiti in un balletto sulle note di "Treasure" di Bruno Mars. Anche Valentina Sarto entra nel TeamCarrà, emozionando con "Warwick Avenue" di Duffy. Sulla sua voce molto particolare si potrà lavorare molto e sarà curioso vedere se sarà effettivamente lei la punta di diamente della squadra di Raffaella Carrà.
Noemi severa con le ragazze. La cantante ex X-Factor non è stata molto gentile nei giudizi con le donne, si è girata davvero poche volte ma ha scelto una voce particolare: quella Angela Pascucci con "Somebody to Love" dei Queen. Chiude la "rassegna delle donne" la voce di Valentina Ranalli che con "Limpido" di Laura Pausini ha dimostrato di avere grande potenziale. Sarà una stagione interessante quella di "The Voice of Italy", a dispetto di quanto si pensasse prima delle Blind Auditions, e la dimostrazione è tutta negli ascolti sempre crescenti. Merito agli autori e, soprattutto, al carisma dei coach, ormai dei veri e propri beniamini del pubblico a casa.