Simona Ventura: “Una persona della tv per anni ha detto che io ero una str***a”
Simona Ventura è di nuovo in città. Potrebbe essere un buon titolo per sintetizzare gli ultimi anni di carriera di una tra le più talentuose conduttrici televisive degli ultimi anni, che dopo un periodo di lontananza dal piccolo schermo sta pian piano tornando da protagonista, grazie all'aiuto di Maria De Filippi, la cui Fascino l'ha ingaggiata due anni fa per affidarle "Selfie" e, di recente, per un partecipazione ad Amici in qualità di commissario esterno.
Da qualche tempo la Ventura si toglie i cosiddetti sassolini dalle scarpe, raccontando di essere stata molto osteggiata nei suoi anni più difficili, come ha ribadito a "Belve", programma di Nove Tv condotto da Francesca Fagnani e in onda ogni venerdì sera: “Hanno tentato molte volte di abbattermi, però io non muoio mai, nel senso che rinasco dalle mie ceneri come l’araba fenice”. Dopo i fasti di Sanremo, gli anni di "Quelli che il calcio" e dell'Isola, la Ventura si è impegnata nell'operazione "X Factor", per poi passare a Sky e dedicarsi a progetti ambiziosi, che forse non hanno avuto l'esito sperato. ma è un periodo che lei rilegge positivamente:
“Forse sono quella che nella televisione in questi anni ha più messo la faccia, nel bene e nel male. Ho tante volte rischiato, ho tante volte buttato il cuore oltre l’ostacolo […] Sono sempre stata una che ha diviso, quindi si perde cocentemente e si vince in una maniera stupenda”.
Il punto chiave dell'intervista riguarda proprio il periodo successivo a questa fase transitoria, durante il quale la Ventura avrebbe tentato di rientrare in Rai, dove fino a qualche anno prima era il volto femminile di riferimento: “C’è stata una persona che in un ambiente televisivo ha detto per anni che io ero una stron*a, che io trattavo male le persone che lavoravano con me – e continua – Tant’è che quando sono arrivata a Selfie, grazie a Maria (De Filippi, ndDM) che mi ha dato questa opportunità, vedevo che c’era nei miei confronti non dico una diffidenza, però volevano vedere come io lavoravo. Vuol dire che qualcuno ha lavorato perché si avesse di me un’idea che non era quella“.
La diffidenza nei suoi confronti sarebbe stata alimentata in modo trasversale, in Rai come a Mediaset, da alcune colleghe di cui non fa i nomi.: “Credo che a Mediaset ce ne siano state due o tre di colleghe che abbiano fatto questo simpatico lavoretto“. Sappiamo tuttavia da un'intervista di qualche settimana fa, che tra i nomi di queste colleghe non c'è di sicuro quello di Belén Rodriguez, che invece ha mostrato nei suoi confronti grande riconoscenza nel corso degli anni. E non potrebbe esserci quello della De Filippi, cui va riconosciuto non solo di averle regalato una nuova possibilità:
“Maria sicuramente mi è stata molto vicina in questi anni. E mi è stata molto vicina anche quando lavoravo in Rai, per cui io queste cose non me le dimentico”.
