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“Sesso con Marco Bocci? Nessun problema”, la Morariu si racconta in un’intervista

Ana Caterina Morariu, partner di Marco Bocci sul set di “Squadra Antimafia” si racconta a “Vero Tv” svelando i particolari delle scene intime con l’attore: “Non c’è nessun imbarazzo a girare certe scene”.
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Ana Caterina Morariu e Marco Bocci si sono resi protagonisti di scene dall'alto contenuto erotico nel corso di "Squadra Antimafia". Con la sesta stagione ormai alle porte, l'attrice si racconta a "VeroTV" in un'intervista dove rivela che non ha problemi a rapportarsi con il bell'attore, fresco sposo con Laura Chiatti, in scene di sesso.

Tra me e Marco c'è molta sintonia nelle scene intime. Io e lui siamo prima di tutto dei colleghi e ci confrontiamo e spalleggiamo molto. Poi siamo anche amici. In otto mesi di riprese è naturale che ci sia un affiatamento, siamo come una grande famiglia. Trascorriamo più tempo sul set che a casa e ci aiutiamo a vicenda. Siamo abituati a sdrammatizzare, il clima sul set è molto goliardico e ci divertiamo davvero tanto insieme.

Anche ai nostri microfoni la Morariu confessò di trovarsi molto bene con Marco Bocci. Contattata nel settembre scorso, a margine della quinta stagione, presentò così il suo ruolo di nuovo vicequestore, quando il suo volto spiccò per essere stata la donna che aprì la botola, salvando Calcaterra da fine certa.

Con lui c’è un rapporto costruttivo e leale. Mi ha aiutata tanto, e viceversa. E’ uno scambio, e così si lavora anche meglio.

Il ritorno di De Silva

"Squadra Antimafia 6" è una fiction molto attesa anche perché ritorna il cattivo dei cattivi, Filippo De Silva, intepretato da Paolo Pierobon. Un ritorno auspicato e inaspettato, allo stesso tempo, ed è proprio l’attore interprete del personaggio a raccontare ai microfoni di Fanpage.it le sue sensazioni:

Questo di De Silva è un ruolo che mi diverte molto fare. Sono tornato ed ho seri dubbi sulla natura umana di quest’uomo perché resiste e sopravvive a tutto. Però è un modo di tornare abbastanza strano, ma credibile. È anche un personaggio disperato, un ruolo che crea empatia con il pubblico per il suo carattere. “Squadra Antimafia” è un lavoro corale, il successo è di tutti, collettivo ed io sono contento di parteciparvi.

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