Selvaggia Lucarelli su Fabrizio Corona: “Lui celebrato come una star, io come una che voleva fare sesso con lui”
"I miei complimenti a ospite, conduttore e parterre divertito e plaudente". Così Selvaggia Lucarelli, il giorno dopo l'intervista a Fabrizio Corona andata in onda a "Non è l'Arena". In una breve nota testuale, la giornalista anticipa quelli che saranno i temi sviluppati in un pezzo che pubblicherà domani su Il Fatto Quotidiano.
Il commento di Selvaggia Lucarelli
Massimo Giletti ha impostato l'intervista sul piano emozionale, finendo per restituire subito allo spettatore l'idea di un processo mediatico che, più che fare chiarezza, ha contribuito a gettare ancora più confusione su tutta la vicenda. I personaggi presenti in studio sono stati del tutto fuori contesto (Nunzia De Girolamo su tutti) e l'unico che ha cercato di fare un contraddittorio serio, Giampiero Mughini, è stato frenato più volte dallo stesso Giletti. Quando Corona menziona la Lucarelli, che fu l'autrice dello scoop sui soldi in nero nel controsoffitto, arriva la solita caduta di stile: "Accanimento e frustrazione contro di me, e anche un po' di gelosia perché non ci sono mai stato. Perché anni e anni che vuole il mio corpo e io non glielo do". Questa la replica della giornalista.
Quindi un pluricondannato per un'infinità di reati che sta ancora scontando una pena va in tv celebrato come una star. Quella che ha svelato che nascondeva soldi nel controsoffitto per evadere il Fisco, in un articolo su Il Fatto (quando Corona era ancora libero e poteva affrontarla comodamente, ma tacque) è una che ha dell'astio perché voleva fare sesso con lui. I miei complimenti a ospite, conduttore e parterre divertito e plaudente. Un'autentica celebrazione della legalità e del rispetto delle donne. Il resto domani su Il Fatto.
L'intervista di Selvaggia a Non è L'Arena
Nel corso della puntata, ieri sera si è fatto anche riferimento all'assenza di Selvaggia Lucarelli in studio e all'intervista rilasciata in aprile proprio a "Non è L'Arena" in cui descriveva Corona come "una persona non intelligente" e che ha avuto "una serie di vantaggi perché era Corona".
Una persona che decide di passare il fiore dei suoi anni in una cella tanto intelligente non è. Le sue compagnie non gli fanno bene, perché Fabrizio ha una dipendenza. Non sono i soldi il problema di Fabrizio, il problema sono i soldi facili. Lui prima comprava e vendeva foto di altri, oggi invece vende se stesso. Lui comunque specula e fa soldi attraverso quel meccanismo malato. Ha pagato colpe in modo più grandi? Non sono d'accordo. Credo che abbia pagato meno perché era Corona, credo abbia avuto tutta una serie di vantaggi, come l'affidamento in prova, i permessi per frequentare tutta una serie di persone.
È una lite a distanza che dura da tempo e che potrebbe non restare solo sulle colonne di giornale, ma arrivare (ancora e ancora) fino alle aule di tribunale. La Lucarelli, intanto, prova a prenderla anche con un filo di ironia. Pochi minuti fa su Instagram ha pubblicato le foto dei reali di Giordania: "La Corona. Quella che conta qualcosa".