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Selena Gomez sul futuro di ‘Tredici – 13 Reason Why’: “Non mi aspettavo tutto questo scalpore”

La cantante, produttore esecutivo della serie Netflix, parla dell’onda anomala di consensi e polemiche sollevata da 13 Reasons Why e poi aggiunge: “Non mi aspettavo che la prima stagione fosse così forte. Non mi aspettavo tutto questo scalpore”.
A cura di Andrea Parrella
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La serie tv di Netflix "13 Reasons Why" continua a far discutere in tutto il mondo. Il serial tratto dal libro di successo di Jay Asher che racconta del suicidio di un adolescente in seguito a violenze subite e atti di bullismo sta incontrando il favore e al contempo l'ostilità di molti paesi, visto il tema sensibile trattato. Ad esempio in una scuola del Canada, che  ha proibito agli studenti di parlare della serie all’interno del proprio comprensorio. Oppure in Austria, dove la discussione è divenuta di stampo nazionale dopo il tentativo di suicidio di tre ragazze, da molti connesso proprio alla visione della serie televisiva prodotta dalla cantante Selena Gomez.

Può risultare un'analisi cinica, ma tra i principali sintomi del successo di un prodotto dell'industria culturale c'è proprio la capacità di far discutere, generare dibattito e la cosa certa, in questa circostanza, è che le vicende di Hannah Baker e dei presunti responsabili del suo suicidio ha toccato chiunque abbia visto la serie televisiva. In Italia abbiamo affrontato questo tipo di fenomeno, per tematiche diverse ma altrettanto urgenti, con la serie Gomorra e l'abituale polemica sulla capacità presunta che prodotti del genere possano avere nell'influenzare gli spettatori. A commentare gli effetti di 13 sulla gente è stata proprio Selena Gomez, che durante un’intervista alla radio Seattle Movin ha affermato:

Non vedo l'ora arrivi la seconda stagione. Penso che sarà molto sorprendente… e sapete, non mi aspettavo che la prima stagione fosse così forte. Non mi aspettavo tutto questo scalpore. È stato incredibile e complicato e sono successe una valanga di cose. L’altro giorno sono rimasta con gli autori della serie…stanno lavorando duramente. Ero con loro e ho detto “Oddio cosa sta succedendo”, sarà entusiasmante.

La seconda stagione di Tredici

Poche settimane fa Netflix, visto l'incredibile successo del debutto, ha confermato i lavori in corso per la seconda stagione di Tredici. La pubblicazione del primo teaser sui canali social della casa di produzione non lascia intendere nulla rispetto a quello che sarà il focus della seconda stagione. Selena Gomez non rilascia anticipazioni ma si limita a dire: "Credo che per la seconda stagione andremo ad elaborare di più alcune di queste domande, le storie e la loro risoluzione, ovvero ciò che alcuni di questi ragazzi hanno attraversato e stanno attraversando".

Il cast della serie

Un cast di giovanissimi per la serie cult di Netflix. Katherine Langford è Hannah Baker, la ragazza suicida, ed è alla sua prima apparizione in un progetto importante. Dylan Minnette è il protagonista maschile nel ruolo di Clay Jensen, e lo abbiamo già apprezzato in diversi progetti per il cinema, da "Prisoners" a "Piccoli Brividi", e in serie tv come "Scandal", "Lost" e "Prison Break". Completano il cast un gruppo di supergiovanissimi: Christian Navarro, Alisha Boe, Brandon Flinn, Justin Prentice, Miles Heizer e Ross Butler.

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