Sanremo 2020, un uomo ha avuto un infarto durante le esibizioni
È accaduto ieri sera, nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo, giunto alla sua 70esima edizione. Un uomo di 42 anni nel corso della serata ha avvertito un malore, è stato poi accertato si trattasse di un infarto. L'intervento dei medici è stato fondamentale, il pronto soccorso ha evitato che la situazione potesse aggravarsi e peggiorare velocemente. Stando alle prime notizie sull'accaduto, l'uomo si sarebbe sentito male dopo l'esibizione di Tiziano Ferro, prima che potesse salire sul palco il rapper Junior Cally. L'evento, però, è passato inosservato, dal momento che nessuno ha fatto cenno al dramma che in quei pochi attimi si stava consumando tra le fila della platea sanremese.
A riportare la notizia è stata la testa "Leggo" che ha riportato anche una testimonianza di chi era presente sul posto: "Amadeus stava per annunciare l’esibizione di Junior Cally quando una persona ha accusato un malore. Abbiamo temuto il peggio". Nessuno ha comunicato cosa fosse accaduto, tanto è vero che anche il pubblico da casa non si è reso conto della gravità della situazione. Il tutto è stato gestito prontamente dal personale medico e dallo staff presente nel teatro, grazie al loro contributo, infatti, non si è diffuso il panico e la dispersione tra gli altri spettatori presenti in sala. L'uomo, stando alle prime notizie arrivate dopo l'improvviso malore, è stato ricoverato in codice rosso all'ospedale della cittadina ligure.
Il tutto dovrebbe essersi verificato in tarda serata, dal momento che l'esibizione di Tiziano Ferro è avvenuta sul finire della trasmissione, superata la mezzanotte. Su questo punto, infatti, si sono scatenate delle piccole polemiche e a suon di battute pungenti, proprio il cantante di Latina, ha espresso il suo disappunto in merito all'inaspettato ritardo con il quale si è esibito.