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Festival di Sanremo 2020

Sanremo 2020, Michelle Hunziker sulla polemica sessista: “Più sensibilità per un tema importante”

Anche Michelle Hunziker si è aggiunta alla polemica sessista che in questi giorni ruotava attorno al Festival di Sanremo. La showgirl ha dichiarato di aver riflettuto molto sulla questione, sottolineando l’importanza di uno show come il Festival della canzone italiana, dove sarebbe stato giusto parlare in maniera più approfondita di una tematica tanto importante come il sessismo e la violenza sulle donne.
A cura di Ilaria Costabile
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La polemica del "passo indietro" che ha contraddistinto i giorni successivi alla conferenza stampa di Sanremo 2020, non è certamente passata inosservata. Dallo spettatore medio ai vari esponenti del mondo dello spettacolo, tutti hanno espresso il loro giudizio in merito e non si è risparmiata dal condividere le sue opinioni anche Michelle Hunziker che sul palco di Sanremo è salita proprio in veste di co-conduttrice nel 2018.

Il discorso di Michelle Hunziker

Una vetrina importante quella del Festival della canzone italiana, un momento significativo che rappresenta da sempre uno degli eventi mediatici più seguiti della tv e che, come tale, porta con sé delle responsabilità, come quella di affrontare delle tematiche fondanti della nostra società. Ed è su questo punto che verte il discorso di Michelle Hunziker che ha voluto sottolineare quanto sia necessario non sottovalutare l'importanza di un argomento come quello della violenza sulle donne, sul sessismo in genere che, sempre più volte viene arginato e mai affrontato come sarebbe giusto. A questo proposito la showgirl, che ormai da anni è fondatrice della Onlus "Doppia Difesa", insieme all'avvocato Giulia Bongiorno si è espressa sulla polemica che ha coinvolto Amadeus:

Ho osservato incredula come tanti quello che sta accadendo. La vecchia e sbagliata cultura è davvero ancora profondamente radicata […]. Preconcetti che inevitabilmente si traducono in discriminazione, violenza psicologica, fisica e, nei casi più estremi, nel femminicidio. Perché? Perché le donne vengono ancora viste come degli oggetti da possedere“Sarebbe stato veramente bello vedere che un appuntamento mediatico così importante come il Festival di Sanremo avesse una particolare sensibilità per questo tema. E invece no. Cioè, quello che dovrebbe essere naturale, per chi ha in mano il Festival della canzone italiana, non lo è. E proprio nel 70esimo compleanno del Festival di Sanremo non hanno prestato attenzione e sensibilità verso un tema così importante: il nostro futuro. Anche perché certe parole, dette con superficialità, possono diventare pesanti come macigni, soprattutto se dette in una conferenza stampa davanti a tutto il Paese.

Un commento che non lascia spazio a giustificazioni, ma che invece sottolinea l'importanza di certi contesti e di uno show come Sanremo che ha una grandissima visibilità. Eppure la conduttrice, con il suo immancabile entusiasmo ha concluso questo suo discorso dicendo di essere "una grande fan di Sanremo" e ha aggiunto: "Per una come me che vuole vedere sempre il positivo delle cose, magari questa è l'occasione perfetta per aggiustare il tiro, per vedere realizzate al meglio le virtù di queste dieci donne che calcheranno il palcoscenico più importante d'Italia. Evviva Sanremo, sempre". 

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