Sanremo 2019, Nek canta in duo con Neri Marcoré la canzone “Mi farò trovare pronto”
Nek e Neri Marcoré insieme a Sanremo 2019: è proprio l'attore e conduttore televisivo l'artista scelto dal cantante di Sassuolo per la serata dei duetti in programma venerdì 8 febbraio. Insieme si esibiranno sulle note di "Mi farò trovare pronto", il brano in gara che lo stesso Nek ha scritto a sei mani con Paolo Antonacci, figlio di Biagio e Marianna Morandi, e Paolo Chiaravalle, ispirato a una poesia di Jorge Luis Borges, intitolata "È l'amore" e a un viaggio in Brasile tra i bambini delle favelas. La loro è una delle performance più attese del Festival, "in una versione completamente inedita che sorprenderà". Sapranno rispettare le attese?
La carriera di Neri Marcoré
Neri Marcoré, classe 1966, tifosissimo della Juventus e sposato da più di 20 anni con la sua fidanzata storica, è un attore e conduttore di successo. Esordisce sul piccolo schermo a 12 anni e partecipa in seguito ad una serie di trasmissioni tra cui "La Corrida" e "Stasera mi butto". Nel 1993 comincia anche a lavorare come doppiatore, soprattutto per cartoni animati. Per il cinema ha recitato, tra gli altri, in "Ravanello pallido" nel 2001, in "Il cuore altrove" nel 2003, per il quale vince il Nastro d'Argento come migliore attore protagonista, "Lezioni di cioccolato" nel 2007, "Smetto quando voglio" nel 2014 e "Latin Lover" nel 2015. Per ben 10 anni ha condotto il programma di Rai 3 "Per un pugno di libri".
Quarta volta per Nek all'Ariston
"Mi farò trovare pronto" è il brano con il quale Nek gareggia alla 69esima edizione del Festival di Sanremo. Per lui è la quarta volta all'Ariston. La prima è stata nel 1993, quando si classifica terzo tra le "Nuove proposte" con "In te". Quattro anni dopo torna con "Laura non c'è", che arriva settima ma che diventa uno dei classici dell'artista emiliano. Poi nel 2015 la sua "Fatti avanti amore" si piazza al secondo posto dietro "Grande amore" de Il Volo. Che sia questa la volta buona per raggiungere la vetta? La classifica provvisoria dà speranza in questo senso, trovandosi nella blu, quella più alta.