Sanremo 2019, Manuel Agnelli canta con Daniele Silvestri e Rancore “Argento Vivo”
Un po' della storia del rock italiano arriva a Sanremo 2019: Manuel Agnelli è stato scelto da Daniele Silvestri per la serata dedicata ai duetti in programma nella serata di venerdì, 8 febbraio, al Teatro Ariston. Insieme al fondatore e frontman degli Afterhours si esibisce in "Argento Vivo", brano con il quale è in gara con la collaborazione del rapper Rancore e del batterista degli Afterhours Fabio Rondanini. "La parte centrale della canzone l'ho sempre immaginata cantata dall'ugola di Manuel. Non gli ho chiesto di partecipare insieme perché il suo personaggio sarebbe stato forse strabordante rispetto a quello che è il suo contributo", ha detto Silvestri in una recente intervista nella quale ha spiegato i motivi della sua scelta.
Chi è Manuel Agnelli, dagli Afterhours a X Factor
La carriera di Manuel Agnelli è costellata di successi, anche se la sua popolarità ha raggiunto livelli altissimi soprattutto negli ultimi anni, quando il cantante ha partecipato come giudice a X Factor, il talent show di Sky. Nato a Milano nel 1966, nel 1985 fonda con Paolo Cantù e Roberto Girardi gli Afterhours, band rock di cui diventa anche il leader. In totale hanno pubblicato insieme 11 album. Questa non è la prima volta di Agnelli sul palco dell'Ariston. Nel 2009 è in gara proprio con Afterhours con il brano "Il Paese è reale", che vince il Premio della Critica "Mia Martini". Da segnalare anche il fatto che a febbraio 2018 è stato protagonista e tra gli autori di "Ossigeno", programma in onda su Rai 3 sull'universo musicale italiano.
Daniele Silvestri parla di un'adolescenza difficile in"Argento Vivo"
Tra i brani di Sanremo 2019 che più stanno facendo parlare di sé c'è "Argento Vivo", presentato da Daniele Silvestri in collaborazione con il rapper Rancore, al secolo Tarek Iurcich, e Fabio Rondanini, batterista degli Afterhours. La canzone ha già riscosso pareri positivi, come è dimostrato dal fatto che la classifica provvisoria della competizione lo vede nella zona più alta, quella blu. "È una canzone di forte impatto emotivo scritta per batterie e orchestra in cui l’artista riesce, con una costruzione quasi cinematografica, a dare voce ad un adolescente di oggi, esplorandone le disperazioni più profonde e meno comprese", ha detto il cantautore romano spiegando il significato del testo.