Roberto Saviano ad Amici, De Filippi lo vuole come ospite fisso
Roberto Saviano sarà ospite fisso ad Amici, lo show di Canale 5 sui talentini in erba del canto e della danza che torna dal prossimo 11 aprile in prima serata su Canale 5. Quanto c'è di vero in questa indiscrezione? Molto, visto che Maria De Filippi conferma all'Ansa questa "probabilità". Mette le mani avanti Maria, ma lascia comunque trapelare la notizia con cauto ottimismo: "dico probabilità perché è una persona con una vita particolare". Intanto sul profilo dello scrittore tutto tace sull'argomento, certi che qualora ci dovesse essere la conferma a breve potremmo apprenderlo proprio da lui.
Intanto il cast di questa prossima edizione si preannuncia davvero ricco: Francesco Renga e Sabrina Ferilli giudici, Renato Zero e Loredana Bertè ad alternarsi come giudici speciali poi Elisa ed Emma direttori artistici a guidare le due squadre. La presenza di Roberto Saviano ad Amici si andrebbe ad inserire in quel contesto che lega qualità nei contenuti al puro intrattenimento, una strada che Maria De Filippi ha già provato più volte in passato.
Si tratterebbe davvero di un accordo storico. La presenza di Roberto, però, non implica il fatto che si possa parlare di camorra e mafia, anzi come ha dichiarato la De Filippi a Repubblica:
Gli ho chiesto di cancellare mafia e camorra, perché dopo l'attentato del '93 a Maurizio (Costanzo, ndr) non ho voluto più parlare di questi argomenti. Racconterà ogni volta la storia di un talento, spiegando ai ragazzi di come il talento possa salvarti la vita.
Tra i profili tracciati da Roberto Saviano quello di Sixto Rodriguez, cantautore messicano che ha venduto pochissime copie in patria ma che è diventato una stella in Sud Africa e nel resto del mondo grazie al documentario "Searching for Sugar Man". Le sue canzoni sono diventate simbolo della lotta contro l'apartheid e lui non ha saputo della sua fama all'estero fino a quando nel 1996, sua figlia non si imbatte in un sito web a lui dedicato. Un modo diverso di parlare di talento, un modo diverso di vedere e ascoltare Roberto Saviano.