Roberto Benigni farà rivivere la Costituzione Italiana?
La Rai torna a fare servizio pubblico, o forse si tratta semplicemente di una risposta sonora al successo dell'evento-concerto di Adriano Celentano su Canale 5. Eppure la tv di Stato ha deciso, stupendo tutti, di mandare in onda domani 17 Dicembre una serata speciale dedicata interamente alla Costituzione della Repubblica Italiana che in Italia poco si studia sui banchi di scuola (e non per incapacità dei docenti ma a causa di una serie di motivi, dai programmi troppo vasti ai continui scioperi organizzati per dire no ai tagli vergognosi alla scuola pubblica). La Costituzione che negli ultimi anni è stata spesso "stuprata" dalla politica, una carta nobile che in tutto il mondo ci invidiano ma che per pigrizia, per mancanza di tempo o forse per sfiducia non tutti conoscono bene. Finalmente la televisione, e soprattutto la Rai, decide di prestare un servizio importantissimo agli abbonati: far conoscere, attraverso l'ex tubo catodico e con l'ausilio dell'attore/regista Premio Oscar Roberto Benigni, la Costituzione Italiana.
Roberto Benigni è già comparso in Rai sul cavallo bianco e con il tricolore in occasione del Festival di Sanremo, frammento della kermesse musicale che sbancò l'Auditel, segno che il pubblico ama moltissimo il comico fiorentino. Fidelizzazione che siamo certi porterà ad un risultato strepitoso (in termini di audience of course) anche domani sera. Un dato dunque che potrebbe giustificare il cachet piuttosto elevato richiesto da Benigni alla Rai: ma, come ha ribadito Celentano a suo tempo, è il mercato che impone questi prezzi. Quanto costa Benigni alla Rai? La somma ammonterebbe a circa 5,8 milioni di euro, comprendendo sia la scenografia sia i costi di produzione della Melampo e dell'Arcobaleno 3 (quest'ultima di proprietà di Lucio Presta). Nei quasi 6 milioni di euro rientrerebbero anche le 12 puntate di Tutto Dante (Rai 2).
L'attore è stato in visita al Presidente della Repubblica assieme ai vertici Rai, e al Tg1 – intervistato dal mezzobusto Attilio Romita – aveva anticipato qualche settimana fa il suo ritorno in Rai. Dunque, non il solito comico che intrattiene le folle, che le distrae dai problemi della vita quotidiana, non testi leggeri e francamente inutili, bensì un vero e proprio spettacolo con uno scopo formativo; uno show "condito" dal suo carisma, dalla sua comicità e dalla sua cultura. Per Benigni la nostra Costituzione "è una bambina che deve ancora crescere" e che gli italiani devono "accompagnare e volere bene". E poi si lascia andare ad una considerazione strettamente personale: "E certo, si può anche cambiare da qualche parte".