Roberto Angelini è tornato in studio nell’ultima puntata di Propaganda Live
Si chiude anche la stagione di Propaganda Live, il programma ideato e condotto da Diego Bianchi su La7, uno show che si distingue dagli altri per le modalità con cui legge l'attualità, che si propone come alternativa ai soliti talk che popolano il piccolo schermo, ma che in quest'ultimo mese è stato al centro dell'attenzione mediatica per le accuse rivolte a Roberto Angelini, musicista da anni nella band del programma, per le quali aveva deciso di allontanarsi dalla trasmissione. Ma nell'ultima puntata eccolo, seduto al suo posto con la chitarra tra le mani.
Roberto Angelini suona accanto a Zoro
Dopo la decisione presa dallo stesso Angelini di prendere le distanze dallo show, dopo essere stato multato per aver fatto lavorare alcuni dipendenti del suo ristorante a nero, ha ritenuto fosse giusto non comparire in televisione: "Chiedo scusa. Ho sbagliato e mi dispiace. Ripongo la chitarra nella custodia e mi prendo una pausa", aveva detto poco dopo la bufera scatenata anche sui social nei suoi confronti. Dal canto suo, Zoro, non ha mai chiuso le porte al musicista, nonché suo amico, e più volte pur sottolineando l'errore da lui commesso, ha dichiarato che qualora avesse voluto rientrare in studio, la squadra di Propaganda lo avrebbe riaccolto. E, infatti, così è stato. Roberto Angelini è tornato in tv nella puntata conclusiva dello show di La7.
Perché il musicista è stato multato
La vicenda è stata all'insegna dei continui dietrofront, dal momento che il cantante aveva additato la donna che lo aveva denunciato come una "traditrice", sebbene lui avesse comunque compiuto un'azione illegale, assumendo a nero persone che contribuivano a tenere in piedi la sua attività di ristorazione. Comportamento che all'inizio aveva fatto nascere un moto di solidarietà nei suoi confronti, appianatosi poi con l'assunzione delle sue responsabilità da parte del musicista che, poi, ha più volte ammesso di aver sbagliato, pensando anche di lasciare la gestione del suo ristorante ad altri.