Roberto Alpi: “Non è giusto chiudere la mia Centovetrine”
Centovetrine continua inarrestabile nel suo successo con il 20% di share giornaliero, risultati assai lusinghieri soprattutto in un periodo come questo dove l'avvento del digitale terrestre non ha fatto altro che frammentare l'auditel proponendo talvolta canali tv dalla dubbia qualità e utilità. Eppure anche un prodotto che va a gonfie vele può rischiare di chiudere: è il caso di Centovetrine (qui le anticipazioni), anche se ancora tutto tace. Dagli addetti ai lavori nessuna notizia, finora Mediaset non si è espressa e la notizia della messa in onda della fiction in prima serata dal 13 Gennaio non significa affatto che il pericolo chiusura è scampato, come ci hanno confermato dall'ufficio stampa di Centovetrine. A giorni si conoscerà il futuro degli attori e di tutti i lavoratori di San Giusto Canavese dove si gira la soap; a giorni si saprà dunque se Mediaset abbia ancora intenzione di produrre Centovetrine che costa circa 60 mila euro a puntata. Ma nell'aria c'è tanto ottimismo.
L'intervista a Roberto Alpi – E' il tycoon di Centovetrine, è il grande Ettore Ferri che è sempre stato protagonista indiscusso della soap di Canale 5; amatissimo dal pubblico, ne ha combinate di tutti i colori ma ha sempre governato il suo centro commerciale con determinazione e passione. Si è vendicato, si è innamorato ed è pure morto; è uscito di scena ma poi ha deciso di tornare. A Riviera Oggi ha svelato il motivo del suo ritorno:
Preferii andarmene perchè temevo di rimanere troppo legato alla figura di Ettore Ferri. Le molle che mi spensero a rientrare furono tante, anche strettamente personali. Non fu una mera strategia per rinverdire la mia immagine. Il ritorno a Centovetrine fu bizzarro visto che quattro anni prima uscii di scena da morto.
Centovetrine a rischio chiusura – Incombe ancora il rischio che la soap opera di Canale 5, fiore all'occhiello per Publitalia e amatissima dal pubblico (qui i 10 buoni motivi per non chiudere Centovetrine), possa chiudere. Non si sa ad esempio se a Febbraio la produzione ripartirà, se le riprese potranno cominciare. Queste le dichiarazioni dell'attore Roberto Alpi:
Ufficialmente siamo chiusi. Nelle prossime settimane potrebbe esserci la possibilità di riprendere con la lavorazione. Centovetrine è un prodotto talmente amato e vincente che non sarebbe giusto disfarsene.
Tagli al budget – Come abbiamo più volte ribadito, Centovetrine è stato già oggetto di tagli al budget, considerando la crisi economica che ha travolto tutto il Bel Paese. Negli studi di Telecittà, che a San Giusto Canavese occupano ben 4 mila metri quadrati, i tempi d'oro sono terminati, come ha confermato a Riviera Oggi Roberto Alpi:
Le riprese esterne sono state completamente azzerate; comunque gli esterni sono stati ricostruiti in maniera eccellente. Purtroppo il pubblico non vedrà più i luoghi a cui era abituato ma gli scenografi si sono ingegnati.