45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quale tale presenterebbe Tale e quale?

L’ultimo format spagnolo importato da Raiuno rafforza la voracità dell’Esercito dei Carlo Conti: strane creature metà conduttori metà intrattenitori, onnipresenti nella nostra Tv. Ma attenzione! è una mutazione genetica indotta, la colpa non è loro.
A cura di Andrea Parrella
45 CONDIVISIONI
Immagine

Con l'ultima puntata di Tale e quale show, andata in onda venerdì sera, si è ufficiosamente conclusa la stagione di Raiuno. Salvo sorprese, ci si dovrà preparare ai quattro mesi di vacanza canonici. In tempi di austerità è una notizia. Per l'estate, predisponiamoci a quei fantastici premi all'aperto, in splendide location, con super abbronzatissimi a popolare le prime file. Queste visioni si rimembrano vagamente, nella maggior parte dei casi, mentre si stanno guardando quelle cose si boccheggia dal caldo sul proprio divano e non si è proprio capaci di intendere e volere.

Se la stagione d'attività Rai si può rappresentare con questo show blando del venerdì sera, è chiaro che gli abbronzati in prima fila quasi li si attende come un'epifania. C'è un certo movimento "Anti-CarloConti" che raggiunge la sua massima espressione nella contestazione all'abuso di lampade abbronzanti di cui il presentatore fiorentino non riuscirebbe a fare a meno. Una motivazione piuttosto debole perché possa corroborare un giudizio negativo sulle sue doti televisive. A discredito di ciò, ieri sera più di cinque milioni di persone erano parcheggiati su Raiuno. Il fattore negativo di Tale e quale show, così come di tutti i progetti capitanati da Conti, è la mancanza di rigore nel rispetto dei ruoli. Conti vuole fare il presentatore? Non può intrattenere. Vuole intrattenere? Occorre qualcuno che presenti. Il buco c'è perché c'è sempre e solo lui. Se ha preso una decisione non ha modo di comunicarcelo.

Il caso di Tale e quale show vede lui impegnato a presentare redivivi personaggi dello spettacolo o perfetti sconosciuti che "imiterebbero" celebri cantanti in celebri canzoni, con tanto di trucco e parrucco. Ebbene: chi intrattiene? I redivivi? I perfetti sconosciuti? Si conclude che Carlo Conti, folle ad accettare questi progetti ma impossibilitato a rifiutarli, è costretto a parlare più di quanto dovrebbe e a cadere, per forza di cose, in atteggiamenti e frasi di circostanza, che sono proprio i tratti che generano il movimento AntiCarloConti. E dunque, quale tale presenterebbe Tale e quale? La risposta è quell'esercito di personaggi che, se non sono ibridi per natura lo diventano perché vincolati. Max Giusti, con il suo recente Super Club è luogotenente dell'armata, dove Conti è generale. E' una guerra che combattono indipendentemente dalla loro volontà, sono mutazioni genetiche indotte. Si mettono al servizio di una causa che potrebbe sfruttarli con maggiore acume e che acume non ne ha.

Per intenderci, non sta bene che a Conti si affianchi il nulla, perché così si annulla pure quel poco che Conti potrebbe dare. Non sta bene nemmeno che produzioni a relativo basso costo come queste diventino portanti per tutta l'azienda Rai.  Quando si critica il conduttore di punta di Raiuno, si critica Raiuno, da cui il conduttore può difficilmente svincolarsi. E l'esercito avanza senza volerlo: a detta di Paolo Bonolis Carlo Conti si prenderà pure Sanremo.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views