Niente Gf13 e L’Isola dei Famosi chiude: i reality prendono un anno sabbatico
Era una notizia attesa, il cui esito lo si prevedeva, anzi se ne vociferava dal termine della scorsa edizione del reality di Rai2: non ci sarà un seguito, chiude, probabilmente a titolo definitivo, L'isola dei famosi. La decisione proviene dalla nuova dirigenza Rai, rappresentata dalla persona di Luigi Gubitosi e pare sia dovuta ad un cambio di strategia in relazione ai contenuti del servizio pubblico, che dovranno essere più morigerati e senza cadute di gusto. A Rai2 quindi resta la gatta da pelare di dover trovare un prodotto equivalente che riempia il vuoto di tre milioni di spettatori quale L'isola era.
Detto questo, globalmente, le sorti del reality show sembrano destinate ad un forte ridimensionamento, ma non alla totale sparizione (da un mese circa, ad esempio, è in onda Pechino express, che si chiamerà pure adventure, ma la verità non sta in una definizione). Inoltre, a dirla tutta, non vorremmo che la "cura Gubitosi" si fermasse all'addio all'Isola dei Famosi, poiché per alzare il livello medio non basta eliminare contenuti bassi, bisognerebbe pure produrne di alti. In tutta onestà si crede che programmi come Tale e quale show o lo stesso Per tutta la vita conclusosi in anticipo non risolvano il problema, se non solo all'apparenza.
Anche in casa Mediaset il genere sembra essere bistrattato. Pure qui c'è un defunto d'eccellenza,vale a dire quel Grande Fratello fermatosi ai box, oppure per sempre. Sulle tre reti saranno distribuiti pochi contenuti prettamente relativi al genere. A novembre ripartirà regolarmente Amici, quella che sembra l'unica scienza esatta delle reti di Cologno Monzese. Per il resto le reti sono state invase da un'anomala ondata di informazione, che si divide gli spazi di prima serata con film e telefilm. Il solo esperimento che davvero attira l'attenzione e probabilmente sarà capace di far parlare di sé è La Scimmia, format prodotto dalla Taodue di Pietro Valsecchi, con Giulia Bevilacqua alla conduzione, che debutta questo sabato su Italia 1.
Detto in parole povere, la sezione reality è stata decisamente messa in cantina dalle tv generaliste, almeno per quest'anno. A beneficiarne sono i canali tematici satellitari e la stessa Cielo, che oltre a poter proporre degli estratti in chiaro di ciò che accade al X-Factor di Sky, ha lanciato, seppur in affanno con gli ascolti, la versione italiana di The Apprentice, con protagonista un Briatore decisamente più showman che boss. La domanda lecita è se si tratta solo di un anno sabbatico, oppure se il reality abbia davvero fatto il suo tempo.