Muore John Silva, inventò le riprese da elicottero e rivoluzionò la tv

Si è spento lo scorso 27 novembre, ma la famiglia ha annunciato il tutto solo dieci giorni dopo: John Silva, l'uomo che per primo sperimentò le riprese da elicottero, è morto all'età di 92 anni. In pratica, il suo nome è sconosciuto, ma va detto della sua morte perché è grazie a Silva se oggi e da circa cinquant'anni, abbiamo la possibilità di godere di riprese panoramiche dall'alto. Non è uno strumento da sottovalutare, visto che è proprio la ripresa da elicottero, agile e veloce, a consentire la copertura giornalistica di eventi che avrebbero reso impraticabili gli spostamenti su terra. Disastri, incendi, alluvioni e, specie in America, inseguimenti proverbiali delle forze dell'ordine, riprese in diretta Tv.

L'esperimento riuscito – Silva lavorò in segreto per la sua emittente  Los AngelesKtla Channel 5, al servizio della quale lavorava come ingegnere, al fine di evitare che le concorrenti lo scoprissero. Riuscì ad aggirare, tramite un'intelligente struttura in alluminio e di cuscinetti e ammortizzatori, sia il problema delle vibrazioni causate dall'elicottero stesso che, più di tutto, il peso estremo dell'attrezzatura per registrazioni. La trovata più geniale, derivata dai problemi per la trasmissione radar, fu quella di un'antenna rotante che si muovesse in base alla posizione dell'antenna, in modo tale che nessuno spostamento improvviso dell'elicottero potesse condizionarla. Fu così che, alla data del 24 luglio 1958, avvenne la prima ripresa di quello che venne ribattezzato il "telecottero". Avrebbe cambiato il modo di fare informazione.