99 CONDIVISIONI

Muore Febo Conti, volto storico della Tv per ragazzi

Aveva quasi 86 anni, fu uno dei principali protagonisti di quella che fu la storica tv per ragazzi Rai, Intere generazioni di giovani studenti non dimenticheranno il suo motto “Squillino le trombe, entrino le squadre”.
A cura di Andrea Parrella
99 CONDIVISIONI
feboconti

E' morto ieri, all'ospedale di Desenzano, Febo Conti, storico conduttore della tv per ragazzi, protagonista di un'era televisiva che pare molto lontana dalla nostra, non solo per questioni cronologiche, ma per modi e contenuti. Era stato conduttore dell'indimenticabile trasmissione Chissà chi lo sa?, partito il 19 luglio '61 sull'allora unico canale Rai esistente a livello nazionale, e proseguito per ben 11 anni. Ebbe ospiti illustri nel corso di quella stagione, tra cui Salvatore Quasimodo, Indro Montanelli, Giorgio Strehler, Adriano Cenelntano, Mina, Lucio Battisti etc. E' stato il programma di intere generazioni di studenti, che difficilmente lo dimenticheranno.

Si ricorda una dichiarazione di Febo Conti, risalente a qualche anno fa, nella quale disse:

Io trattavo i bambini come adulti, senza vocine e domandine cretine.

Letta oggi, questa affermazione assume quasi un valore profetico, visto il modo in cui si è abituati a concepire oggi i bambini in televisione. Per quel che riguarda la sua carriera, Febo Conti aveva cominciato a praticare la professione di speaker durante la seconda guerra mondiale, quando fu speaker di Radio Italia Nord, aveva cominciato nella Radio Svizzera Italiana nel 1945, conducendo trasmissioni come La Costa dei Barbari e Il Dante avvelenato. In fase successiva alla guerra, continuò a lavorare per Radio Milano, sino a divenire il primo giovane annunciatore radiofonico d'Italia. Inoltre, Conti, proprio per la sua stretta relazione col mondo infantile, è stato tra i padri fondatori del parco divertimenti Gardaland, essendone anche il direttore dal 1975 al 1980. Avrebbe compiuto 86 anni il prossimo Natale.

99 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views