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Morto produttore di Tagadà Antonio Scaramella, ecco perché il programma si fermerà per due giorni

Lutto per la redazione di ‘Tagadà’. Il produttore Antonio Scaramella è morto all’età di 51 anni. La notizia, giunta tra la notte di domenica 17 e lunedì 18 febbraio, ha profondamente colpito la redazione del programma di La7 che non se l’è sentita di andare in onda. La trasmissione di approfondimento riprenderà mercoledì 20 febbraio.
A cura di Daniela Seclì
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Lutto per la redazione di ‘Tagadà‘. Il produttore Antonio Scaramella si è spento all'età di 51 anni. La morte, che secondo le prime indiscrezioni sarebbe avvenuta nella notte tra domenica 17 febbraio e lunedì 18 febbraio, è giunta del tutto inaspettata. Comprensibile il dolore di quanti hanno avuto modo di percorrere una parte del loro cammino lavorativo in compagnia del produttore e che in queste ore si stanno unendo al cordoglio della famiglia.

L'annuncio su Twitter

Intanto, su Twitter la redazione di ‘Tagadà', trasmissione di approfondimento in onda su La7 alle ore 14:20 e condotta da Tiziana Panella, ha fatto sapere che il programma non andrà in onda lunedì 18 e martedì 19 febbraio. La redazione si fermerà per due giorni per tentare di metabolizzare la perdita e per rendere omaggio al produttore Antonio Scaramella. Nel breve post pubblicato sui social si legge: "Lunedì 18 e martedì 19 febbraio #Tagadà non andrà in onda per un grave lutto che ha colpito la redazione. Tiziana Panella e la sua squadra torneranno mercoledì 20, sempre alle 14:20 su La7".

Myrta Merlino con il cuore gonfio di dolore

Gli spettatori hanno appreso del grave lutto dai profili social della trasmissione ‘Tagadà'. Ha parlato della tragedia anche Myrta Merlino. Mentre la puntata de ‘L'aria che tira' si stava avviando alla conclusione, ha voluto condividere con il suo pubblico l'accaduto: “Purtroppo dobbiamo chiudere questa giornata assieme dandovi una brutta notizia. È stata una mattinata molto difficile, siamo andati in onda col cuore gonfio di dolore. Antonio era una delle tante persone che lavorano dietro le quinte. Ci vedete sorridenti e truccati, la tv è molto più di questo, c’è tanto che accade dietro, c’è un lavoro molto duro per mandare in onda tutti i giorni un programma”.

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