Montalbano fa 6 milioni e straccia Squadra Antimafia
Non ci sono più parole per "Il Commissario Montalbano" che anche nella serata televisiva di ieri, 22 settembre, riesce ad impressionare per il numero di ascolti netti e la percentuale di share: in 6.219.000 spettatori (share del 24.8%) per "Una voce di notte", che il 29 aprile 2013 nella sua prima tv raccolse 10.223.000 telespettatori – share 36.43%. Numeri impressionanti a cui deve piegarsi ancora una volta "Squadra Antimafia 6" su Canale 5: la terza puntata delle avventure di Domenico Calcaterra registrano ascolti netti per 4.342.000 telespettatori, con uno share del 17.67%. La fiction con Marco Bocci è stabile in valori assoluti ma in lieve calo per quanto riguarda la concentrazione in rapporto agli ascolti totali.
Restano stabili gli ascolti di "Pechino Express 3 – Ai confini dell'Asia" che con l'eliminazione degli "Eterosessuali" arriva alla quarta puntata e al suo giro di boa: 2.124.000 telespettatori per un share del 9.03%. La quarta piazza la conquista il film di Italia 1 "Mi presenti i tuoi?" con Ben Stiller e Robert De Niro, riuscendo ad ottenere 1.750.000 telespettatori per uno share del 7.08%. "Il regno del fuoco", il fantasy di Rai Tre con Matthew McCounaghey e Christian Bale, registra 1.076.000 telespettatori per uno share del 4.12%. "Quinta Colonna" di Paolo Del Debbio fa meglio di "Piazzapulita" di Corrado Formigli: sono 1.093.000 i telespettatori per Rete 4, per uno share del 4.97% mentre la seconda puntata del talk di La7 registrano solo 813.000 telespettatori, per uno share del 3.90%.
Ecco perché Montalbano è il più amato degli italiani
Paolo Crepet, famoso psicologo e psichiatra, ha provato a spiegare il successo de "Il Commissario Montalbano" in un'intervista esclusiva per TV Sorrisi e Canzoni:
Montalbano tranquillizza, non è ansiogeno, è prevedibile, il finale è sempre positivo o quasi. Guardando Montalbano ci coccoliamo. E’ lo stesso meccanismo che spinge i bambini a guardare per decine di volte lo stesso cartone animato.
Ma sono le donne ad essere maggiormente attratte dal personaggio interpretato da Luca Zingaretti:
Sono affascinate dal commissario perché è l’opposto dei belloni che ci vengono proposti da certi programmi: non è palestrato, non ha la tartaruga di muscoli sul petto e, quando va al ristorante, mangia un bel piatto di spaghetti.
Ed infatti il "bellone" che propone Canale 5, quel Marco Bocci che un tempo era il sogno proibito delle italiane dopo Gabriel Garko, viene costantemente battuto dal fascino risoluto eppur familiare di Luca Zingaretti.