Miss Italia, la partita è ancora aperta

E' Il Corriere del Veneto a parlare ancora una volta del caso Miss Italia. Patrizia Mirigliani ai nostri microfoni aveva parlato delle trattative con La7, del futuro del suo concorso di bellezza, della polemica con la Boldrini e della decisione della Rai di cancellare il suo gioiellino dai palinsesti. Insomma tante, troppe porte in faccia che non hanno scoraggiato la Mirigliani la quale sembrava sul punto di firmare con la rete diretta da Urbano Cairo per produrre una sola puntata, la finalissima da Jesolo, rigorosamente in diretta televisiva. E invece all'improvviso tutto è saltato e "per motivi contrattuali", ha scritto la Miren in una nota, non si è raggiunto un accordo con La7. "Arrivati a questo punto, il 13 Ottobre a Jesolo non ci sarà la finale" ha dichiarato il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia al Corriere. Miss Italia dunque potrebbe slittare ancora: l'ultima possibilità potrebbe essere sempre quella di una finale in diretta streaming sul web o su un network di emittenti televisive locali, sullo stile del Battiti live.

Sarebbe stato il no (alla conduzione) di Sergio Castellitto a causare la frattura tra organizzazione e rete televisiva, secondo il sindaco di Jesolo che ha ribadito come l'evento sia stato "congelato" e "almeno fino a quando Miren e La7 non si accorderanno su un nuovo nome, la finale è destinata a non essere disputata, a meno che non si decida di rinunciare alla copertura nazionale e a trasmettere la finalissima su una rete televisiva locale". E "se le parti raggiungeranno un'intesa sul conduttore, c'è l'ipotesi di posticipare l'evento alla metà di novembre"; il vero problema, secondo Zoggia, sarebbero le aziende che ruotano intorno alla Miren le quali "vorrebbero a tutti i costi che l'evento venga trasmesso da una tv nazionale". E va da sè che senza sponsor non si va da nessuna parte.