Miss Italia 2011, gara per taglie forti: ammesse le 44 e 46
La vittoria di Francesca Testasecca a Miss Italia 2010 ha segnato la chiusura di un’importante epoca all’interno del concorso che, ogni anno, premia la giovane più bella d’Italia. Nel 2011, infatti, a partecipare alla competizione saranno ammesse anche le cosiddette “taglie forti”. Andando controcorrente rispetto ai dettami imposti dalla moda, le concorrenti con forme burrose più simili a quelle delle giovani della porta accanto potranno partecipare alla gara e saranno valutate alla stregua delle altre partecipanti.
Se, infatti, il caso della presunta trans a Miss Italia ha generato tanta curiosità da parte del pubblico, che non ha mai richiesto l’espulsione della presunta “responsabile del misfatto”, che male potranno mai arrecare i centimetri di troppo che, dal prossimo anno in poi, lieviteranno sul girovita delle aspiranti al titolo? Il trionfo di Miss Italia negli ascolti tv, anzi, non potrà trarne che giovamento proprio per merito dell’abbandono dei canoni così rigidi che tanto discostano la Miss prescelta dalle normali bellezze alle quali il pubblico è abituato.
L’apertura verso le taglie 44 e 46 rappresenta una svolta epocale e quasi un ritorno al passato quando, a varcare la passerella del concorso, sono state donne come Sophia Loren e Gina Lollobrigida, icone di bellezza e sensualità che hanno saputo mantenere intatto il loro fascino nel tempo. E chissà che tra le nuove concorrenti non si nasconda un nuovo caso per il quale le forme arrotondate non potranno che rappresentare un beneficio.
