Miriam Leone: “Ilary Blasi sapeva ballare. Io sono un’attrice, posso fare tutto”

Eletta la “nuova fidanzatina d’Italia” in virtù del look pulito che tanto è piaciuto ai telespettatori de ‘Le Iene’, Miriam Leone non teme affatto il confronto con Ilary Blasi. Preso il posto che è stato della moglie di Francesco Totti per diversi anni, l’ex Miss Italia dichiara di non temere affatto la possibilità di sfigurare nel paragone con la donne che è stata al timone della trasmissione fino a pochi mesi fa. Ilary, incinta del terzo figlio, ha deciso di lasciare il programma e Miriam le è subentrata. A “TV Sorrisi e Canzoni”, però, si dice certa di essere in grado di poter fare un ottimo lavoro:

Io vado e mi butto. Non sono Ilary Blasi che sapeva ballare, ma essendo attrice posso fare qualunque cosa. La diretta è il luogo dell'imprevedibile. Prima di accettare la proposta di Davide Parenti ci ho pensato solo qualche giorno. Le Iene è un programma cult, lo hanno fatto tanti attori prima di me. Se sono Iena anche nella vita? In realtà sono Leone. La iena aspetta guardinga, io invece sono un leone che ogni giorno esce nella savana e cerca di restare vivo.

Il rifiuto di Cristian Capotondi

Prima che la nuova squadra de “Le Iene” fosse definita, il nome di Cristiana Capotondi sembrava essere quello più certo tra tutte le aspiranti sostitute di Ilary. A un certo punto, quando il pettegolezzo è entrato nel vivo, è trapelata in rete la notizia che l’attrice fosse stata scartata al provino proprio da Parenti. In realtà, la Capotondi ha negato di aver mai sostenuto l’audizione in questione, spiegando di aver dovuto rifiutare l’invito dell’ideatore del programma a causa di impegni pregressi:

Sul sito di Oggi.it è uscita la notizia di un mio provino per l'autore de Le Iene Davide Parenti, il quale mi avrebbe bocciata. La verità è che non ho fatto nessun provino, semplicemente, come ho già dichiarato. Non ho potuto fare Le Iene perché avevo degli impegni precedenti che non mi hanno consentito di accettare l'offerta. Di solito non mi piace rendere pubblici i miei no, soprattutto per rispetto nei confronti di chi poi andrà a condurre effettivamente Le Iene, e del resto siamo tutti, io compresa, figli dei no di altri. Ma la notizia del mio provino mi obbliga a chiarire almeno con gli amici. Ai responsabili Mediaset voglio dire grazie per la stima. E grazie anche a voi per l'affetto e la fiducia che mi avete dimostrato in questa occasione.