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Miley Cyrus con la cannula per l’ossigeno, ma è un’attività social per Black Mirror

C’è un equivoco dopo il post di Miley Cyrus con la cannula d’ossigeno: “Ashley O non potrà esibirsi per un po’ a causa di una fastidiosa allergia ai crostacei. Ma è ancora capace a fare i selfie”. La cantante stava semplicemente interpretando il suo personaggio protagonista del terzo episodio della quinta stagione di “Black Mirror”.
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No, Miley Cyrus non è allergica ai crostacei come molti hanno scritto. Lo scriviamo subito per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio e da qualsiasi sensazionalismo. Il post su Instagram che ha messo fuori strada la stampa, quello in cui si mostra con una cannula per l'ossigeno e il visino un po' triste, fa parte di una serie di pubblicazione relative al suo personaggio, la popstar internazionale Ashley O, protagonista dell'episodio "Rachel, Jack e Ashley Too" dalla quinta stagione di "Black Mirror".

Il grande equivoco

Così, chi scrive di "improvviso malore che la ha colpita nelle scorse ore", ignora il fatto che Miley Cyrus stia interpretando un ruolo anche sul suo profilo ufficiale Instagram. Parla di sé in terza persona, come l'intelligenza artificiale che viene commercializzata sulla base del suo personaggio, chiamata con il nome "Ashley Too". In uno dei post fa menzione anche a se stessa: "Ti amo Miley, ma io ascolto Ashley O". Così, quando l'artista interpretando il suo personaggio pubblica il selfie con la cannula d'ossigeno scrivendo: "Ashley O non potrà esibirsi per un po' a causa di una fastidiosa allergia ai crostacei. Ma è ancora capace a fare i selfie". Laddove c'è il gioco di parole tra "shellfies" e "selfie".

La quinta stagione di Black Mirror

La quinta stagione di Black Mirror, disponibile su Netflix dal 5 giugno, si compone di tre episodi: "Striking Vipers", "Smithereens" e "Rachel, Jack e Ashley Too". Ideata da Charlie Brooker, la serie ha un cast ricco: Anthony Mackie, Yahya Abdul-Mateen II, Nicole Beharie, Pom Klementieff e Ludi Lin per l'episodio "Striking Vipers"; Andrew Scott, Damson Idris e Topher Grace per "Smithereens"; Angourie Rice, Madison Davenport e, appunto, Miley Cyrus per "Rachel, Jack e Ashley Too".

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