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Michelle Hunziker in Tv con Federico, cantante disabile di All Toghether Now: “Ha fatto un miracolo”

La conduttrice a Verissimo con il concorrente che ha emozionato quasi tutto il muro di All Toghether Now. Federico si racconta e risponde anche alle critiche di chi aveva messo in dubbio la sua disabilità: “invece di parlare senza sapere potevano chiedere. Disabilità non significa non sapersi alzare, ma restare in piedi anche per poco”.
A cura di Andrea Parrella
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Michelle Hunziker torna ancora una volta ospite in un salotto di Verissimo dall'amica Silvia Toffanin. Lo fa a pochi giorni dalla partenza di All Toghether Now, la seconda edizione dello show partito la scorsa stagione su Canale 5: "All Together Now è una festa, i concorrenti arrivano con degli evergreen, si sta avvicinando il Natale e l'idea di festeggiare ci sta". Michelle Hunziker racconta quindi le novità del programma introdotte quest'anno:

J-Ax è il capitano del muro e quest'anno ha il compito di ripescare un concorrente. In questa prima puntata ha ripescato il Don, che ha margine di crescita.

L'intento del programma, come di tutti i talent show d'altronde, è quello di dare una possibilità: "Noi non promettiamo una carriera discografica, non vediamo un'illusione, ma ci sono persone che amano la musica e vincendo 50 mila euro hanno la possibilità di andare avanti in questo campo. Ma la cosa più bella è il divertimento, la voglia di far festa".

In studio con la conduttrice c'è Federico, ragazzo tetraplegico che è stato uno dei concorrenti della prima puntata di All Toghether Now, svelando il suo inaspettato talento. Michelle Hunziker lo descrive così: "è un ragazzo bravissimo, adesso vive a Bergamo e gli ho detto che ci vediamo per mangiare insieme. dei cantanti mi hanno spiegato che è impossibile quasi per il diaframma cantare da seduti e lui ha fatto un miracolo".

Quindi Federico si racconta, rispondendo anche all'equivoco delle foto di lui in piedi circolate su internet: "Io sono affetto da tetraparesi spastica sin dalla nascita, invece di parlare senza sapere potevano chiedere. Disabilità non significa non sapersi alzare, ma restare in piedi anche per poco. Doveva essere un messaggio per abbattere le barriere fisiche e dire alle persone che non c'è niente che non possono fare. Sono in semifinale, dopo i tanti no è arrivata Michelle e il Muro". Il ragazzo ha conquistato il muro esibendosi con "It had better be tonight" di Michael Bublè ed emozionando 99 dei 100 giudici del muro.

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