Michael Jordan è un personaggio storico, Miss Italia ha ragione
Alice Sabatini, la neo Miss Italia bersagliata dall'opinione pubblica dopo la nefasta dichiarazione circa la volontà di voler vivere nel 1942, all'epoca della Seconda Guerra Mondiale, ci ricasca. O meglio, la fanno ricascare. Valerio Staffelli le consegna il Tapiro d'oro a "Striscia la notizia", poi sornione le chiede quale sia il suo personaggio storico italiano preferito. Alice tergiversa, la domanda si sfilaccia (qui il servizio), Staffelli chiosa: "Mi dica un personaggio storico". Alice, che prima di essere una modella è stata una cestista, non ha dubbi: è Michael Jordan. E i leoni da tastiera, quelli protagonisti del "bersaglio perfetto" dell'editoriale di Francesco Piccinini, che cosa fanno? Indossano di nuovo la giubba da Nelson, il bulletto dei Simpson che non sa far altro che ridere di chiunque: "Ma come, personaggio storico Michael Jordan?".
Eppure Michael Jeffrey "Air" Jordan (già, Air, è per questo che le vostre Nike si chiamano così) è stato Dio sceso in terra su un parquet della pallacanestro. Con i suoi Chicago Bulls ha vinto sei volte il titolo Nba, quattro volte Oro olimpico con la nazionale statunitense, detiene la migliore media punti della storia del basket in una partita, fu in grado di ritirarsi nel 1998 e ritornare, due stagioni più tardi, sul campo da gioco per siglare ancora altri 3015 punti con la casacca dei Washington Wizards. Cinque volte MVP, 10 volte miglior marcatore, è stato nominato come "più grande atleta nord-americano del XX secolo" e in ultimo, but not least, con il film Space Jam ha polverizzato i box office del mondo, prestando il volto a quello che oggi è considerato un cult assoluto e irripetibile della storia del cinema che utilizza animazione e attori in carne ed ossa.
E voi cosa fate? Ve ne state lì, rannicchiati sui lettini con lo smartphone stretto tra le mani a farvi beffe, ancora un po', della "stupida" della settimana. Contenti voi.