60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mauro Corona lascia Cartabianca: “Non mi faccio mettere i piedi in testa, non vedo l’ora finisca”

Mauro Corona annuncia di essere prossimo a lasciare Cartabianca, il talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rai3. L’alpinista dà voce ai motivi che lo hanno spinto a compiere questa scelta dopo un’intera stagione in tv che lo avrebbe deluso sotto il profilo umano: “Pensavo di poter dire le cose in libertà, non voglio collari”.
A cura di Stefania Rocco
60 CONDIVISIONI
Immagine

Mauro Corona lascia Cartabianca dopo un’intera stagione televisiva. Il talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rai3 dovrà fare a meno della presenza dell’alpinista a partire dalla prossima edizione. Sarebbe stato Corona a lasciare, deluso dal sistema televisivo come racconta in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano. “Non vedo l’ora che finisca” dice, addentrandosi poi nei motivi del suo malcontento:

Credevo che la Rai, o comunque la televisione in generale, fosse l’osteria buona dell’Italia dove si potessero dire le cose con libertà… invece scopro che bisogna essere molto politicamente corretti. Siccome io il collare non lo voglio, credo che l’esperienza si concluda qui. Ci sono ancora le ultime due puntate della stagione, poi basta.

L’episodio della birra in tv

Nel corso dell’ultima diretta, tra Corona e la conduttrice Bianca Berlinguer è scoppiata una lite. Il motivo? Una birra bevuta dall’alpinista nel pieno di un collegamento, gesto che avrebbe infastidito la padrona di casa: “Penso che la mia sparata con una birra in mano sia meno grave di coloro che hanno detto che Falcone e Borsellino se lo sono cercata. Ho portato una birra per un amico che compiva gli anni dopo che la signora Mara Venier ha bevuto un bicchiere di vino da Fazio: allora perché non può farlo anche Corona?” Poi tuona:

Ma sa, le polemiche mi scivolano addosso come acqua tiepida. Mi dispiace invece che sia passata sottogamba tutta la storia infame e vergognosa della soppressione del corpo forestale dello Stato. Ecco, io martedì ho chiesto alla Berlinguer di concedermi una domanda a Zingaretti e lei si è incazzata. Ma io i piedi in testa non me li faccio mettere da nessuno. Quando uno ha mangiato escrementi per sopravvivere poi non ha più paura di nessuno, chiaro?

La lite con Bianca Berlinguer

A dispetto dell’apparente complicità sullo schermo, tra Corona e la Berlinguer non sarebbe mai esistito un vero rapporto: “Le ho parlato due volte al telefono; la terza volta, questo inverno, abbiamo litigato”. Eppure Corona, ospite fisso del talk show del martedì sera, è stato protagonista di un’annata che ha funzionato sotto il profilo del gradimento manifestato dal pubblico a casa. Lui stesso appare pienamente consapevole:

Mi hanno chiamato a inizio stagione per una puntata e hanno visto che funzionavo. Poi hanno provato una seconda volta, una terza, e funzionavo ancora. Sa perché? Perché i pagliacci che dicono la verità piacciono e fanno ascolto. In questa Italiota mediocre, calciofila e ferrarista, uno che finalmente si esprime come in osteria ma con educazione – finché non viene provocato – fa ascolti. Così mi hanno proposto di fare tutto l’anno con loro: ho accettato per vanità, ma anche con la speranza di poter parlare della montagna ferita, della montagna che non ha lavoro, dei paesi che muoiono, dei problemi che ci sono quassù. Lì avrei voluto toccare qualche nervo scoperto, avrei voluto parlare di questi temi. Mica esistono solo Cortina e Courmayeur.

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views